ANNI 1966–1975

È l’anno della svolta universitaria Alfonso Gatto vince il Viareggio

Dopo la costituzione nel 1944, l’Istituto universitario di Magistero di Salerno divenne statale nel 1968, trasformandosi nella “Facoltà di Magistero dell’Università degli Studi di Salerno”. Nel giro...

Dopo la costituzione nel 1944, l’Istituto universitario di Magistero di Salerno divenne statale nel 1968, trasformandosi nella “Facoltà di Magistero dell’Università degli Studi di Salerno”. Nel giro di pochi anni la facoltà venne gradualmente affiancata dagli altri indirizzi. Nel 1969 fu istituita la facoltà di Lettere e Filosofia, nel 1970 la facoltà di Economia e Commercio, nel 1972 le facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e di Giurisprudenza, a seguire tutte le altre. Il primo rettore dell’Ateneo salernitano è stato il grande storico meridionalista Gabriele De Rosa (1969-1974). Sempre sul piano culturale, con la raccolta “La storia delle vittime” (Mondadori), il 17 luglio del 1966 il poeta salernitano Alfonso Gatto conquistò il Premio Viareggio. Sono anche gli anni delle esperienze cinematografiche del poeta: dopo l’esperienza fondamentale ne “Il Vangelo secondo Matteo” qualche anno prima, nel 1968 Pier Paolo Pasolini lo chiamerà ancora a recitare in “Teorema”.