EROS D'ESTATE

È agosto, amore mio adesso non ti conosco più

Col lockdown donne obbligate a vivere sempre con marito e figli, ora vogliono andare in vacanza da sole

È un malessere sottile, un impiccio, qualcosa che somiglia a un prurito, quella strana irritazione per il partner che tutte le donne hanno provato una volta nella vita. E forse più di una volta, soprattutto durante il lockdown , quando l’isolamento forzato ha costretto mogli e compagne a sopportare la presenza del “congiunto” ventiquattrore al giorno, a causa dello smartworking e della chiusura delle palestre (per non parlare dei campi di calcetto).

Perché diciamoci la verità: tutto questo stare insieme se all’inizio poteva sembrare il paradiso, col passare delle settimane si è trasformato in un inferno di spazi condivisi, dove la privacy e i momenti per pensare in solitudine si sono drammaticamente ristretti. Per questo motivo, con l’arrivo dell’estate, molte donne hanno espresso il bisogno di fare una vacanza, stavolta però da sole, senza l’obbligo di condividere ogni istante.

Partire in solitaria per dedicarsi esclusivamente ai propri hobby e interessi è un desiderio naturale e legittimo, ma non per questo esente da critiche e sensi di colpa. In primo luogo siamo abituati a pensare che una donna che viaggia da sola debba essere per forza single. Sbagliato!

Viaggiare da sola è espressione di una mente aperta, e chi lo fa ha alle spalle una relazione sana, con un compagno protettivo ma non possessivo, che non mette la vita di coppia al di sopra della libertà individuale. Nonostante ciò, per noi donne è facile sentirci in colpa quando esprimiamo la volontà di andare in vacanza da sole, condizionate forse da una cultura patriarcale ancora profondamente radicata nella nostra società. Ci preoccupiamo di come dirlo al partner, di come la prenderà, se rimarrà deluso, o se addirittura finirà per credere che vogliamo lasciarlo. È vero, durante una vacanza in solitaria può accadere di tutto, per esempio che ci si annoi a tal punto da tornare indietro, o al contrario che si ritrovi l’entusiasmo di cui si ha bisogno per restare insieme, una volta a casa. In alcuni casi però, succede che al termine di una vacanza ci si dica addio per sempre, perché ci sono luoghi dove non puoi portarti dietro la persona con cui finora hai diviso la casa e il letto.

Sono i luoghi dell’anima, quelli dove una donna è più sincera, quelli dove non è disposta a scendere a compromessi, fingendo una felicità che non c’è. Una volta arrivata in questi luoghi, per lei ha inizio il viaggio verso un’altra vita, forse diversa, forse addirittura migliore, ma certamente più serena.