Yemen, liberato ostaggio è il salernitano Consalvo

Le Nazioni unite hanno confermato il rapimento e la successiva liberazione di due dipendenti

Le Nazioni unite hanno confermato il rapimento e la successiva liberazione di due dipendenti, tra cui un italiano, in Yemen. Come riportato oggi dal quotidiano Cronache, l’italiano dovrebbe essere il salernitano Pierfrancesco Consalvo, funzionario dell'Undp (Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo), viaggiava a bordo di un veicolo blindato. Secondo una prima ricostruzione, con lui c'era anche una donna, una funzionaria locale della stessa organizzazione, equando il mezzo è stato bloccato da un pick-up e da un taxi e i due sono scesi per chiedere spiegazioni sono stati spinti nel taxi e portati via. Intanto l’organizzazione non ha fornito dettagli, ringraziando soltanto «le autorità yemenite per gli sforzi mirati a ottenere il loro rilascio». La Farnesina e il ministero della Difesa yemenita avevano riferito ieri che un funzionario italiano del Programma delle Nazioni unite per lo sviluppo (Undp) era stato rapito a Sanaa e poi liberato. Un ufficiale dell’Onu, rimasto anonimo, ha riferito che insieme all’italiano era stato sequestrato un autista.