Weekend senza caos «Ma il flusso pedonale resta una criticità»

Non nasconde la soddisfazione per come è trascorso questo ultimo fine settimana l’assessore alla Mobilità Mimmo De Maio. Dopo i primi weekend nel corso dei quali i disagi erano sotto gli occhi di tutti, adesso la situazione sembra essersi finalmente normalizzata. «Siamo passati dal caos al tranquillo assoluto - commenta l’esponente dell’esecutivo - Questo nonostante abbiamo avuto un’affluenza significativa e due eventi concomitanti che hanno richiamato ulteriori persone. Possiamo dire che siamo stati in grado di gestire la situazione».

Secondo l’assessore questo significa anche che i dispositivi predisposti per la mobilità hanno dato i risultati sperati. «Il messaggio lanciato di lasciare l’auto presso la zona dello stadio Arechi per poi prendere navette o metro, sta funzionando. Allo stesso modo i dispositivi dinamici permettono di creare un filtro e di governare il flusso veicolare».

Il problema, anche a giudizio dello stesso De Maio, resta il flusso pedonale. «Sicuramente, da questo punto di vista, è ancora possibile predisporre qualche accorgimento. Il fatto è che ci troviamo di fronte ad un flusso davvero enorme. Come abbiamo potuto verificare, la zona maggiormente critica è quella di piazza Portanova, intorno all’albero. In particolare, la strada dalla quale si sale o si scende verso il lungomare. Proprio per questo, già dallo scorso fine settimana, di concerto con la Protezione civile, abbiamo aumentato la presenza di vigili urbani così da gestire meglio la situazione».

In ogni caso, si tratterebbe di sottigliezze in confronto all’eccezionalità dell’evento. «Il risultato che siamo riusciti ad ottenere - commenta De Maio - è eccezionale. Questo ci è stato riconosciuto da tutti, anche da coloro che inizialmente avevano sollevato qualche polemica». Merito anche del fatto che per strada sono tornati i vigili e, di conseguenza, le navette. L’assessore tiene però a sottolineare che il risultato «è merito del lavoro congiunto di tanti attori a cominciare dall’Anas per finire alle restanti forze dell’ordine».

Non bisogna comunque adagiarsi, dato che sul calendario ci sono altre date da bollino rosso. «Sicuramente il prossimo fine settimana attendiamo una grande affluenza - spiega De Maio - Lo stesso vale per il giorno di Santo Stefano e la domenica immediatamente successiva. Dopo i visitatori vanno leggermente scemando per poi essere nuovamente numerosi in occasione della vigilia di Capodanno, quando ci sarà anche la manifestazione in piazza». Ma quello del 31 dicembre è un discorso a parte, in quanto bisognerà predisporre un piano dedicato.

Intanto, l’Amministrazione ha organizzato per domani mattina una conferenza stampa nel corso della quale verrà tracciato un bilancio del primo mese della manifestazione.

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