Voza al centro delle polemiche per l’apertura della piscina

CAPACCIO. «Il sindaco Voza non perde occasione per mentire»: ad attaccare il primo cittadino capaccese è il coordinatore nazionale del Psi, Antonio Fasolino. «Dispiace dover annotare come, ancora una volta, il sindaco Voza, mente pubblicamente. Vorrei chiedergli – dice Fasolino – se prova o meno un qualche imbarazzo ad attribuire l’erogazione dei fondi per la piscina comunale appena inaugurata all’attuale giunta regionale. Tutti sanno che i fondi per la realizzazione dell’impianto sono stati erogati con la programmazione Caldoro. Vincenzo De Luca non era presidente al momento della decisione. Lo dico per rispetto della verità, che chi ricopre cariche pubbliche non dovrebbe mai tradire nei confronti dei propri cittadini». «Questo nell’auspicio conclude – che anche in futuro la nostra città possa ottenere altri fondi. Per raggiungere importanti traguardi non c’è bisogno di genuflessioni gratuite, che nemmeno l’attuale presidente gradisce. Al contrario c’è necessità di buona amministrazione e competenza».

Ad intervenire è anche il consigliere Pd, Pasquale Cetta: «Con l’inaugurazione della piscina “Poseidone”, insieme al sipario del teatrino, sono calate anche le tenebre. È paradossale che sia stata inaugurata una struttura senza inizio delle attività, senza impianti e soprattutto senza alcuna prospettiva. Forse, questa farsa, è stata costruita a regola d’arte per buttare fumo negli occhi a quei pochi sprovveduti che ancora credono in questa amministrazione». «Come si può inaugurare una struttura pubblica – chiede Cetta – senza parcheggi, sfruttando le zone di sosta del condominio accanto? Come si può credere che il Coni abbia omologato una piscina per gare regolamentari e forse olimpiche, senza un minimo di servizi?».(a.s.)