Voto a Capaccio Paestum Anche Casella è in campo

La sua candidatura a sindaco della città dei Templi sostenuta da due liste civiche Il centrosinistra verso le primarie, i “grillini” avviano l’iter per la designazione

CAPACCIO PAESTUM. Amministrative 2017: in campo un altro pretendente alla poltrona più alta di Palazzo di Città. A ufficializzare la sua candidatura è Giuseppe Casella a capo delle due liste civiche “Capaccio Paestum libera” e “Giovani per Capaccio Paestum”.

«Il coordinamento si è riunito – si legge in una nota – per la carica di sindaco, il gruppo giovani e numerosi imprenditori hanno deciso di sostenere Casella. Una scelta, che ci viene dal cuore, siamo sicuri che Giuseppe sappia dare il suo contributo a questa città e che sia l’unica persona in grado di dare discontinuità ad anni ed anni di male amministrazione e di disastri per il paese». Per il sindaco uscente Italo Voza dunque un nuovo sfidante.

«Ringrazio il direttivo delle due liste – afferma Casella – in questi mesi abbiamo creato un gruppo formidabile, che con forza vuole cambiare il paese. Abbiamo elaborato già dei progetti e idee che vogliamo per la nostra città. Noi con questa gente che fino a oggi ha governato non abbiamo niente a che fare, con chi ha distrutto il paese senza fare mai niente. Rappresento un gruppo di persone libere, che hanno voglia di mettere la faccia per il bene della città e lavorare per gli interessi di tutta la collettività, e non personali».

Primarie nel centrosinistra.Intanto, all’interno del centrosinistra si pensa alle primarie per la scelta del candidato sindaco. Idea già lanciata dall’ex vicesindaco Nicola Ragni e condivisa da Mauro Gnazzo, esponente della sinistra capaccese. «È una proposta sensata – evidenzia Gnazzo – potrebbe essere una grande festa di partecipazione democratica, da troppo tempo i cittadini di Capaccio Paestum delegano tutto ai politici. Ci impegneremo per creare un sistema che possa avvicinare tanti cittadini alla politica, quella nobile. Mettiamo a disposizione nostro impegno per favorire la più ampia partecipazione. C’è bisogno di una grande prova di maturità delle forze del centrosinistra per iniziare un vero e profondo rinnovamento della classe dirigente, una selezione adeguata agli impegni che ci attendono. Non è solo una questione di leadership ma è necessario favorire solidarietà e coesione attorno a un progetto di cambiamento. Le primarie non possono risolvere tutto, ma iniziare un percorso diverso è vitale per il nostro paese. Possono contribuire innanzitutto a unire il centrosinistra e ridurre il rischio di trovarsi di fronte a candidature improvvisate e senza consapevolezza per la selezione di una squadra di qualità».

In cinque in corsa. Al momento in corsa per la carica di sindaco ci sono, oltre all’uscente Voza, il segretario del Pd Emanuele Sica, l’ex vicesindaco Nicola Ragni, Giuseppe Casella, il presidente della cooperativa medica Magna Graecia Antonio De Rosa. In campo anche il Movimento 5 stelle che, con un pubblico incontro, ha ufficializzato l’inizio di un percorso politico in vista delle amministrative per la formazione di una lista. Al momento però non è stato ancora indicato il candidato sindaco né le modalità attraverso le quali si arriverà alla sua designazione.

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