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Volontari della “Solidarietà” nella tendopoli di Novi
FISCIANO. Non si ferma la macchina dei soccorsi in favore delle zone colpite dal terremoto in Emilia. E tra le migliaia di volontari figuravano anche due dell’associazione “La Solidarietà” di...
FISCIANO. Non si ferma la macchina dei soccorsi in favore delle zone colpite dal terremoto in Emilia. E tra le migliaia di volontari figuravano anche due dell’associazione “La Solidarietà” di Fisciano. Si tratta di Emanuele Carbone e Steve Azalin, che hanno prestato la loro opera di sostegno e aiuto umanitario nel campo base di Novi, in provincia di Modena.
La loro permanenza sul posto è durata circa una settimana, durante la quale i due volontari sono entrati in contatto diretto con gran parte degli sfollati. Si sono occupati principalmente della gestione del servizio di magazzino alimentare e della somministrazione dei pasti alle oltre 450 persone sistemate nel campo base, la maggior parte dei quali di religione musulmana, compresi alcuni celiaci.
Il presidente de “La Solidarietà”, Alfonso Sessa, ha lodato l’impegno dei volontari. Da quest’anno, inoltre, “La Solidarietà” sarà presente per il servizio estivo in Costiera amalfitana nei comuni di Positano e Cetara.(m.r.)
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