in via ferrara

«Vogliamo gestire noi l’ascensore guasto»

L’ascensore c’è ma non funziona, accade nelle case popolari di via Luigi Ferrara e così quattro famiglie chiedono l’autogestione, vale a dire il pagamento delle spese per l’allaccio alla rete dell’en...

L’ascensore c’è ma non funziona, accade nelle case popolari di via Luigi Ferrara e così quattro famiglie chiedono l’autogestione, vale a dire il pagamento delle spese per l’allaccio alla rete dell’energia elettrica e il possesso delle chiavi per controllare il corretto funzionamento dell’ascensore.

La richiesta arriva da un gruppo di famiglie che risiede al terzo piano dei quattro palazzi nei quali l’ascensore non funziona perché non collegato alla rete elettrica, disagio che si registra da sei mesi, ossia dal giorno in cui i nuclei familiari in questione sono entrati nelle nuove case popolari di via Luigi Ferrara, le prime 24 consegnate dall’amministrazione comunali. Le famiglie che abitano ai piani bassi delle palazzini, primo e secondo, non sembrano ovviamente molto interessate al funzionamento dell’ascensore - anche se c’è da scommettere che quando dovesse funzionare, magari a spese di altri, avrebbero improvvisamente le più stringenti esigenze di servirsi dell’ascensore - e allora quattro famiglie chiedono l’autogestione del servizio. Si tratta delle famiglie Cardamone, Ronga, Sanzalone e Linguadoca. «Sono stato operato al cuore due volte - dice Nicola Ronga - non posso andare avanti in questo modo. Sembra di stare agli arresti domiciliari. Evito di uscire per evitare le scale».

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