Violenze alla ex, rito immediato 

Sarà processato un trentenne: perseguitava la fidanzata che lo ha lasciato

Affronterà il processo con rito immediato G. S., trentenne nocerino finito nei guai, ancora una volta, per stalking. La lista di episodi commessi e documentati dall’inizio della sua relazione con l’ex fidanzata, si allunga al punto da essere descritta da una inequivocabile dicitura di “condotta perdurante” indicata nel procedimento ultimo. Ora il Gip ha firmato la richiesta di rito immediato a suo carico disponendo il processo con inizio il prossimo 15 maggio, davanti al Tribunale monocratico presieduto dal giudice De Nicola.
Il trentenne nocerino, in passato più volte sottoposto a divieto assoluto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ragazza e poi arrestato su ordinanza cautelare per la reiterazione ennesima dei reati contestati, è stato protagonista di violenti episodi commessi contro la ex e in alcuni frangenti anche contro la famiglia della ragazza. Per lui, da anni, il problema sta nella decisione della sua ex fidanzata di lasciarlo: dal momento in cui la storia d’amore è finita, lui non ha più trovato pace.
Secondo le ultime accuse, avrebbe ripreso a molestare la donna con appostamenti e pedinamenti reiterati fino a metterla in una condizione di difficoltà e stress, con il necessario cambiamento delle abitudini di vita per sfuggire alla persecuzione. In particolare, al centro delle ossessioni dell’uomo resta il figlio di lei, per il quale l’indagato aveva chiesto con violenza il test del dna, pronto a rimettere in piedi la relazione ad ogni costo, malgrado la volontà contraria della ragazza. Negli anni scorsi seminò il panico precipitandosi a casa di lei e parlando con toni esasperati contro i familiari, sragionando anche in compagnia di suoi familiari che gli davano manforte. L’interruzione della relazione aveva fatto scattare una ripresa degli atti contestati, con un assedio messo in atto per intimidire la donna.
Ora c’è un nuovo processo, con il divieto di avvicinamento, tuttora imposto, che lo tiene formalmente lontano dalla ragazza su decisione dell’autorità giudiziaria. Altri procedimenti penali pendenti e altre condanne gravano per gli stessi fatti sul trentenne: l’uomo ha messo insieme nel tempo diverse pronunce da parte del Tribunale di Nocera.
Alfonso T. Guerritore
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