Violenza ultrà Giudice libera altri 2 nocerini

NOCERA INFERIORE. Sono stati liberati i tifosi Raffaele Buonfiglio e Marco Vispo, ristretti ai domiciliari da novembre per i disordini del match Nocerina-Perugia. I due si aggiungono alla sequenza...

NOCERA INFERIORE. Sono stati liberati i tifosi Raffaele Buonfiglio e Marco Vispo, ristretti ai domiciliari da novembre per i disordini del match Nocerina-Perugia. I due si aggiungono alla sequenza di annullamenti di misure iniziata in contemporanea con l’avvio del dibattimento e che hanno riguardato Aniello Ferrentino e Alfonso Palermo Esposito, Salvatore Capasso, Antonio Capasso, Giovanni Califano, Ernesto Greco, Gerardo Tortora, Gennaro Benigno e Gianluigi Martorelli. La revoca della misura cautelare si collega all’impossibilità di reiterazione del reato evidenziata dagli avvocati difensori, concentrati sulle decisioni del giudice sportivo e sull’esclusione della Nocerina calcio dal campionato di lega pro. Senza partite, niente violenza. E nessuna possibilità contingente, per i tifosi coinvolti di dare seguito e recidiva ai comportamenti contestati. Gli altri imputati alla sbarra, tuttora ristretti agli arresti domiciliari, sono Giacomo Pelliccia, Salvatore Vitolo, Antonio Cappello, Raffaele Villani, finiti in carcere nella prima ordinanza cautelare emessa a novembre scorso su ordinanza emessa dal gip Giovanna Pacifico su richiesta del pubblico ministero Roberto Lenza. La prossima udienza del processo è fissata per il 9 aprile, coi poliziotti costituiti parte civile e gli ultras accusati di devastazione e saccheggio, violazione della legge sulle manifestazioni sportive, lesioni a pubblici ufficiali e violenza privata in concorso.