Violenza a Sara Tommasi Produttore condannato

BUCCINO. Confermata la sentenza di primo grado a Giuseppe Matera, il produttore del film hard «Confessioni private», durante le riprese del quale subì una violenza sessuale di gruppo per induzione la showgirl Sara Tommasi. La decisione è stata assunta ieri dai giudici della Corte di Appello di Salerno. Matera era indagato insieme ad altre 4 persone (il manager Vincenzo Di Federico, gli attori Fausto Zulli e Pino Igli Papali, e il regista Max Bellocchio) che sono a processo con il rito ordinario. Il produttore cinematografico, difeso dagli avvocati Ciliberti e D'Amato, aveva scelto di essere giudicato con il rito abbreviato in sede di udienza preliminare e la sua posizione era stata stralciata dagli altri imputati. La vicenda è quella delle scene hard girate in un albergo di Buccino, quando la showgirl non era nelle condizioni psicofisiche per sostenerle. Matera si era dimostrato collaborativo con la procura ed aveva consegnato anche un video girato in Ungheria per evitare la sua messa in commercio.