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Violentava la nipotina Sconterà sette anni

MONTECORVINO ROVELLA. L’altra sera, a Montecorvino Rovella, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto G.V., pensionato 72enne, del luogo, in ottemperanza all’ordine di esecuzione...

MONTECORVINO ROVELLA. L’altra sera, a Montecorvino Rovella, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto G.V., pensionato 72enne, del luogo, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno.

Il pensionato deve scontare la pena di sette anni di reclusione per atti sessuali con minorenne aggravati e continuati, commessi dal 1998 al 2003 nei confronti di una nipote acquisita. Una vicenda terribile che all’epoca fece molto scalpore non soltanto a Rovella ma in tutti i Picentini.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato presso la sua casa dove sconterà la pena agli arresti domiciliari.

Il fenomeno degli abusi sessuali sui minori, soprattutto quelli che spesso si consumano tra le mura domestiche, rimangono un fenomeno duro da perseguire, anche alla luce di una clima di omertà che spesso si viene a determinare nel corso del tempo. Negli ultimi tempi, però, la lotta al fenomeno si è intensificata.

In questa ottica va letta l’inziativa delll’Onmic che, insieme all’Asl, ha attivato un nucleo operativo territoriale, in collaborazione con le scuole.

Si tratta del progetto “Diamo voce al silenzio”, che prevede un corso di formazione per gli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, incontri con i genitori ed attività di laboratorio per i bambini per insegnare loro strategie di autodeterminazione e autodifesa. Insomma, una sorta di task force per combattere la piaga sempre più diffusa.

«I dati del Ministero - spiega Rosa Maria Gallo, presidente Omnic - riportano un significativo incremento di casi di maltrattamento ed abuso sessuale dei minori. E un ruolo preponderante del fenomeno sembra rivestire il facile accesso dei minori a internet e ai siti con finalità pedofile».

(r. c.)

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