Violentò una ragazzina Anziano va alla sbarra

Barista settantaduenne di Sarno sarà processato il prossimo 16 gennaio Abusò della minorenne Nel retrobottega di un locale di corso Matteotti

SARNO. Un barista di Sarno, M.A., 72 anni, è stato rinviato a giudizio per abusi su una minorenne, L.A., col processo fissato per il prossimo 16 gennaio davanti ai giudici del primo collegio del tribunale di Nocera Inferiore. Lo ha disposto il gup Giovanna Pacifico al termine dell’udienza preliminare.

Il settantaduenne, assistito dall’avvocato Giovanni Annunziata, dovrà difendersi per la violenza sessuale avvenuta nel maggio del 2007 ai danni della ragazza all’epoca minorenne, violenza consumata all’interno di un bar del corso Matteotti, a Sarno. L’anziano costrinse la minore a subire atti sessuali, toccandola nelle parti intime e successivamente provando a farsi toccare a a sua volta. Lui la stringeva e lei si dimenava nel retrobottega del locale, col vecchio che afferrò la mano della vittima per strofinarsela tra le gambe mentre le palpeggiava il seno, in una lasciva sequenza ricostruita dagli atti dell’accusa.

Quegli istanti di violenza, messi insieme dopo una iniziale denuncia e proseguiti tra strascichi, minacce, confronti anche duri tra i familiari della ragazza e il presunto molestatore, sono arrivati all’atto finale che ha dato il “la” al processo ora fissato.

Il momento estremo della vicenda, come riportato nel capo d’accusa, vide l’uomo aprirsi la lampo dei pantaloni per mostrare i genitali alla vittima, con l’intenzione evidente di concludere l’abuso. Fu proprio in quegli istanti di violenza che la ragazzina, approfittando di una distrazione dell’anziano, sfuggì al suo violentatore e, una volta a casa, raccontò l’accaduto ai suoi familiari che presentarono la denuncia alla polizia di Sarno. La ragazzina ricostruì tutta la vicenda anche agli investigatori, coordinati dalla procura di Nocera Inferiore, descrivendo i particolari della violenza subìta, fornendo i dettagli della scena e l’identità del suo aggressore. Dopo la denuncia e l’apertura dell’inchiesta, il procedimento è stato corroborato da ulteriori elementi acquisiti dall’ufficio di polizia, con numerosi testimoni sentiti con lo strumento delle sommarie informazioni, confluite nel faldone processuale fino al vaglio del gup Pacifico, con la fissazione del processo.

Il processo penale a carico di M.A., con l’accusa di abusi sessuali ai danni di una minore, inizierà davanti ai giudici del primo collegio penale del tribunale nocerino il 16 gennaio 2013.

Alfonso T. Guerritore

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