Vincenzo Abate nominato liquidatore di Nuova

Vincenzo Abate è ufficialmente il liquidatore di Nuova. Nei giorni scorsi, la sindaca Cecilia Francese ha affidato il delicato incarico al commercialista salernitano. E Abate s’è messo subito al lavoro, cercando di sbrogliare la matassa relativa alla presunta carenza di carte che ufficializzino l’avvenuto passaggio di cantiere dei 44 ex Nuova in seno ad Alba.

Era l’autunno del 2014 quando i commissari straordinari avviarono la liquidazione della municipalizzata dedita alla manutenzione favorendo l’incorporazione da parte di Alba degli operai, dei mezzi e delle funzioni. Lo scorso 22 febbraio, tuttavia, durante un incontro con i rappresentanti sindacali di Alba, il sovraordinato prefettizio Valentino Antonetti denunciò la mancanza della documentazione. In pratica, 44 operai starebbero lavorando per conto di Alba senza che il loro passaggio sia stato ufficializzato. A sciogliere il nodo, ora, dovrà essere Abate, stimato commercialista salernitano che è pure il presidente dell’Associazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (sezione di Salerno del sindacato nazionale unitario).

Tutto fermo per quel che riguarda i vertici di Alba. Di recente la prima cittadina ha blindato l’attuale amministratore Luigi Giampaolino, dichiarando di non essere intenzionata a rimuovere il manager. Dichiarazioni contrastanti rispetto a quanto venuto fuori dal summit del 22 febbraio, al quale Giampaolino non fu invitato, durante il quale i vertici comunali e i sindacati definirono il cambiamento della governance aziendale come una priorità.(c. l.)

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