«Villa Rende deve essere riaperta»

Appello dei residenti dopo lo stop ai lavori all’interno. Sopralluogo dei tecnici

«Deve essere riaperta al pubblico»: questo l’appello per villa Rende, chiusa da diversi mesi per un cantiere all’interno, i cui lavori sono fermi da circa un mese. Lo chiedono a gran voce i cittadini del borgo antico i quali hanno la villa come unico luogo di aggregazione. L’apertura principale, quella che consente l’ingresso delle carrozzelle per disabili, è dunque chiusa per motivi di sicurezza. I residenti chiedono al Comune che venga almeno aperta la cancellata ad angolo con via Sabato Celano, per garantire l’entrata dagli scaloni del secondo ingresso. Una richiesta che l’assessore all’Urbanistica, Carmine Salsano, sta valutando alla luce del fatto che pur volendo aprire l’ingresso all’incrocio con via Celano, bisogna pur sempre mettere in sicurezza il lato dove è stata abbattuta la struttura dismessa un tempo adibita ad ospedale. «Vedremo - afferma l’assessore Salsano - se la proposta dei residenti è fattibile. In questi giorni farò fare un sopralluogo ai tecnici». Non è la prima volta che villa Rende viene chiusa.

Prima dello stop per lavori di riqualificazione, iniziati l’estate scorsa, il polmone verde dei Pianesi venne chiuso in seguito ad una caduta di un dodicenne, il quale per recuperare il pallone finito oltre la recinzione del vecchio cantiere si ferì la mano. Ora il problema si ripropone visto che l’estate è alle porte, bambini ed anziani non sanno dove andare e anche se la villa di viale Crispi, non dista molto dai Pianesi, giocare vicino casa è sempre più gradito. (a.f.)