LA DENUNCIA

Villa dello Scirè in balìa dei vandali a Cava de' Tirreni

Tavolini e panchine imbrattati con scritte

CAVA DE' TIRRENI. Questa volta i riflettori sono puntati su villa dello Sciré, ma il problema è più generale ed è annoso. I termini della problematica sono sempre gli stessi: sedie, panchine e tavolini imbrattati, contenitori stracolmi di rifiuti ed immondizia un po’ dovunque, soprattutto nelle ore serali. Le ville comunali di Cava, che dovrebbero essere il fiore all’occhiello di una città che vanta una lunga tradizione di civiltà, sono in pessime condizioni.
Le segnalazioni provengono dagli stessi cittadini, che hanno denunciato questo stato di cose lamentando, nel contempo, la mancanza di spazi di aggregazione per bambini ed anziani. E, dunque, questa volta, all’attenzione c’è villa dello Scirè dove, come segnalato da una cittadina sui social, si assiste ad un vero e proprio “scempio” dell’arredo del parco.
E, in particolare, si evidenzia che “tutti i tavoli di marmo sono sporchi con scritte” e che in tutta la villetta ci sono “carte e cartoni di pizza abbandonati, nonostante vi sia una gran quantità di cestini e bidoni a pochi centimetri”. E ancora si commenta: “L’unica cosa certa sono le stupidaggini che si leggono sui tavolini, come quella secondo cui Lory la stupida si è fidata di uno stronzo. E questa volta non si può dare la colpa ai cani”.
Al di là della situazione delle ville comunali, più in generale i cittadini hanno posto l’accento sul mancato rispetto delle regole riguardanti il conferimento dei rifiuti. Un dato di non poco conto, che porta la città ad essere sporca e non solo nelle aree più periferiche. Sulla questione l’assessore all’Ambiente Nunzio Senatore non ha nascosto la sua amarezza. “Noi facciamo tutto il possibile, ma gran parte del lavoro devono farlo i cittadini, a cui chiediamo se non altro il rispetto delle regole».
Alfonsina Caputano
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