Vietri, vietato andare in giro a torso nudo
Il Comune detta le regole per un’estate all’insegna del bon ton. Passeggiare in bikini può "costare" fino a 500 euro. Non si possono poggiare asciugamani e borse da mare sulle aree pubbliche fuori dalle spiagge
• VIETRI SUL MARE. I turisti, da questa estate, dovranno tener conto di alcuni divieti. E, l’inosservanza delle disposizioni porterá un vero e proprio "salasso" al portafoglio. Perché andare in giro per le strade della cittadina con il solo costume potrá costare caro ai bagnanti.
• Chi vorrá passeggiare a torso nudo, infatti, dovrá mettere in preventivo di poter essere sanzionato con una multa che potrá raggiungere anche i 500 euro. Insomma, nel paese della Costiera si è voluto, alla stessa stregua di altri comuni del comprensorio amalfitano, dare delle regole alla stagione balneare. E, così, il sindaco Francesco Benincasa ha deciso di assicurare un’estate tranquilla e all’insegna del rispetto reciproco, firmando un’ordinanza in cui sono contenuti diversi divieti. E’ stato anche vietato «il deposito di asciugamani, vestiario, borse ed altri effetti personali sulle aree pubbliche poste al di fuori degli arenili ed aree adibite alla balneazione».
• In pratica, al di lá degli spazi consentiti non sará più possibile depositare, anche per pochi minuti, gli optional che, in particolar modo i vacanzieri del mordi e fuggi, portano, per trascorrere una giornata al mare. La "scure" del proibizionismo, tuttavia, non ha risparmiato altri campi, e si è abbattuta pure sui rumori molesti e, precisamente, su «schiamazzi, grida o diffusioni sonore tenute a volume eccessivo», mentre è stata risparmiata la «diffusione sonora di musica di sottofondo».
• «Provvedimenti che si sono resi necessari - evidenziano dal Municipio - per tutelare la quiete e la pubblica decenza della cittá e dei cittadini, in considerazione della presenza di turisti e residenti che, nel periodo estivo affollano le spiagge della frazione Marina».
© riproduzione riservata
• Chi vorrá passeggiare a torso nudo, infatti, dovrá mettere in preventivo di poter essere sanzionato con una multa che potrá raggiungere anche i 500 euro. Insomma, nel paese della Costiera si è voluto, alla stessa stregua di altri comuni del comprensorio amalfitano, dare delle regole alla stagione balneare. E, così, il sindaco Francesco Benincasa ha deciso di assicurare un’estate tranquilla e all’insegna del rispetto reciproco, firmando un’ordinanza in cui sono contenuti diversi divieti. E’ stato anche vietato «il deposito di asciugamani, vestiario, borse ed altri effetti personali sulle aree pubbliche poste al di fuori degli arenili ed aree adibite alla balneazione».
• In pratica, al di lá degli spazi consentiti non sará più possibile depositare, anche per pochi minuti, gli optional che, in particolar modo i vacanzieri del mordi e fuggi, portano, per trascorrere una giornata al mare. La "scure" del proibizionismo, tuttavia, non ha risparmiato altri campi, e si è abbattuta pure sui rumori molesti e, precisamente, su «schiamazzi, grida o diffusioni sonore tenute a volume eccessivo», mentre è stata risparmiata la «diffusione sonora di musica di sottofondo».
• «Provvedimenti che si sono resi necessari - evidenziano dal Municipio - per tutelare la quiete e la pubblica decenza della cittá e dei cittadini, in considerazione della presenza di turisti e residenti che, nel periodo estivo affollano le spiagge della frazione Marina».
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