Vietri sul Mare diffida la Regione e Cetara
Civale: «Il Comune non informato della condotta per collegare le reti fognarie, creerebbe problemi igienico-sanitari»
VIETRI SUL MARE. Vietri sul Mare diffida la Regione e il Comune di Cetara per l’impianto di depurazione: un vero e proprio atto d’accusa, con tanto di diffida inviata agli organi competenti. La diffida firmata dal sindaco facente funzioni, Marcello Civale, è stata approvata da tutto il Consiglio comunale. Al centro della polemica, la realizzazione di una condotta sottomarina che è stata anche già presentata alla stampa con il presidente della giunta regionale, Vincenzo de Luca, che ha posato simbolicamente la prima pietra. Ma il Comune di Vietri sul Mare, come si legge nella diffida, non è stato mai informato del progetto della condotta destinata a collegare la rete fognaria di Cetara con il depuratore di Salerno e che dovrebbe essere allacciata all’impianto di sollevamento dei reflui ubicato alla frazione Marina di Vietri. «Il Comune di Vietri sul Mare - si legge nella diffida - non è stato mai informato dell’iniziativa del Comune di Cetara e del progetto, peraltro un atto dovuto, e non ha mai autorizzato l’allacciamento della rete fognaria di Cetara al proprio impianto».
Dalla diffida - inviata anche all’Ausino, ai carabinieri della stazione di Vietri sul Mare, alla Asl, alla Soprintendenza di Salerno e all’Agenzia del demanio di Napoli - emergono alcune perplessità: «L’ipotizzato allacciamento - si legge - sembra sia stato progettato dal Comune di Cetara senza verifica delle condizioni di compatibilità con l’impianto esistente e senza verificare le modalità di posizionamento dei tubi; manca inoltre la previsione della manutenzione dell’impianto, un fatto di rilevanza primaria nella vicenda in considerazione del rischio probabile collegato al verificarsi di disfunzioni anche a seguito dell’aggravio di carico; infine, l’eventuale allacciamento viene ad incidere sull’impianto di Vietri sul Mare compromettendone la funzionalità».
L’accusa continua con i problemi in cui si potrebbe incorrere: «La condotta sottomarina di Cetara, attraversando lo spazio acqueo antistante il litorale di Vietri può determinare problemi igienico-sanitari ed ambientali con grave pregiudizio per Vietri sul Mare, la cui principale risorsa è il turismo. Per collegare la condotta sottomarina di Cetara all’impianto di sollevamento reflui di Vietri, è necessario attraversare il territorio vietrese ma anche lo spazio acqueo antistante, pertanto la realizzazione della condotta fognaria cetarese esige che il progetto dei lavori sia autorizzato dal Comune di Vietri sul Mare e corredato dai necessari pareri dei competenti organi comunale e sovracomunali».
Antonio Di Giovanni
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Dalla diffida - inviata anche all’Ausino, ai carabinieri della stazione di Vietri sul Mare, alla Asl, alla Soprintendenza di Salerno e all’Agenzia del demanio di Napoli - emergono alcune perplessità: «L’ipotizzato allacciamento - si legge - sembra sia stato progettato dal Comune di Cetara senza verifica delle condizioni di compatibilità con l’impianto esistente e senza verificare le modalità di posizionamento dei tubi; manca inoltre la previsione della manutenzione dell’impianto, un fatto di rilevanza primaria nella vicenda in considerazione del rischio probabile collegato al verificarsi di disfunzioni anche a seguito dell’aggravio di carico; infine, l’eventuale allacciamento viene ad incidere sull’impianto di Vietri sul Mare compromettendone la funzionalità».
L’accusa continua con i problemi in cui si potrebbe incorrere: «La condotta sottomarina di Cetara, attraversando lo spazio acqueo antistante il litorale di Vietri può determinare problemi igienico-sanitari ed ambientali con grave pregiudizio per Vietri sul Mare, la cui principale risorsa è il turismo. Per collegare la condotta sottomarina di Cetara all’impianto di sollevamento reflui di Vietri, è necessario attraversare il territorio vietrese ma anche lo spazio acqueo antistante, pertanto la realizzazione della condotta fognaria cetarese esige che il progetto dei lavori sia autorizzato dal Comune di Vietri sul Mare e corredato dai necessari pareri dei competenti organi comunale e sovracomunali».
Antonio Di Giovanni
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