Viene dall’industria il manager per Salerno Energia Holding

La scelta del sindaco è caduta su Antonio Ferraro, direttore della Cooper Standard Automotive Nominato amministratore unico. È stato compente dei cda di Salerno Pulita e del Cstp

Nuovo vertice a Salerno Energia Holding. Da ieri a Ferdinando Argentino è subentrato l’ingegnere Antonio Ferraro. Sarà amministratore unico della holding, dato che si è deciso di eliminare il consiglio di amministrazione. La scelta del nuovo manager è caduta su un profilo tecnico. Infatti, se il nome non è molto noto nell’ambito dell’ambiente politico, lo è molto di più per quanto riguarda l’imprenditoria. Ferraro è infatti attuale direttore della Cooper Standard Automotive, multinazionale americana con un impianto anche a Battipaglia balzata agli onori della cronaca per una vertenza che all’inizio dell’anno ha assunto toni anche molto accesi (incarico dal quale si metterà presto in aspettativa). Ma numerosi sono stati nel corso degli anni i ruoli ricoperti dal professionista che oggi si appresta ad assumere la guida di una delle partecipate più floride del Comune di Salerno.

Ferraro è stato anche amministratore della Metzeler ed è componente della giunta di Confindustria Salerno. Nell’associazione degli industriali, durante la presidenza Gallozzi, è stato consigliere con delega alle relazioni sindacali e al consorzio sicurezza; con la presidenza Prete fu vice presidente con delega al welfare mercato del lavoro è stato anche uno dei tre componenti del comitato dei saggi che insieme allo scomparso Sossio Pezzullo e Aldo De Vita furono chiamati a risolvere il problema della successione a Gallozzi. Nelle societa pubbliche, l’ingegnere è stato componente del cda del Cstp nel 2010, ruolo da cui si dimise dopo pochi mesi. Fu nominato anche nella terna per Salerno Sistemi, con Americo Montera e Maurizio Montoro,ma rinunciarono all’incarico. Attualmente era componente del cda di Salerno Pulita, incarico che ha appena smesso di ricoprire dato che si è proceduto al rinnovo degli organi con la designazione, anche in questo caso, di un amministratore unico nella persona di Nino Barbato e l’eliminazione del cda. Insomma una personalità che da più parti viene indicata come molto preparata, una figura tecnica che comunque è amata dal centrosinistra. Sulla nomina di Antonio Ferraro è intervenuta anche la Cisl.

«Diamo atto al sindaco di aver attuato un taglio della spesa – ha dichiarato in una nota Matteo Buono riferendosi alla scelta di indicare un ad – anche se avrebbe potuto coinvolgere nel nuovo management le professionalità esistenti tra i dirigenti comunali. A Ferraro sin d’ora confermiamo la massima disponibilità ad una collaborazione, convinti che le prime azioni del nuovo amministratore unico vadano nel senso della garanzia dei livelli occupazionali». Un problema questo che, al momento, non interessa Salerno Energia Holding.

Angela Caso

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