Videopoker e scontrini Chiusi due locali in centro

I provvedimenti sono stati emessi dal Comune dopo i blitz della guarda di finanza Scattato lo stop all’attività per tre giorni. Altre sanzioni per la movida fracassona

Linea dura contro il gioco d’azzardo: chiuso un bar. A partire da oggi e per tre giorni consecutivi, un locale del centro restaerà chiuso per violazione all’articolo 110 del Tulps (gioco d’azzardo). A far scattare il provvedimento è stata un’operazione della locale Tenenza della guardia di finanza che ha portato alla scoperta nel bar di macchinette di intrattenimento illegali, con conseguente denuncia dei responsabili. Al blitz ha quindi fatto seguito il provvedimento emesso dal Comune, con il quale è stata imposta la chiusura temporanea dell’attività. Disposizioni, queste, da tempo disposte dall’amministrazione comunale per arginare il fenomeno dell’illegalità. Sempre gli uomini delle “fiamme gialle” hanno inoltre applicato i sigilli a un negozio di articoli cinesi di viale Degli Aceri, su disposizione dell’Agenzia delle entrate. I responsabili dell’attività sono stati sorpresi più volte a non rilasciare lo scontrino fiscale ai clienti. L’ennesima irregolarità è costata ai commercianti una multa “salata” e lo stop all’attività. Sono soggetti alla chiusura, per tre giorni, gli esercenti sorpresi per ben quattro volte nell’arco di cinque anni, a non rilasciare gli scontrini.

Ma non basta. Anche la movida “fracassona” è finita nel mirino delle forze dell’ordine. Nell’ultimo fine settimana, gli agenti del locale commissariato di polizia, diretti dal vice questore aggiunto, Marzia Morricone, hanno comminato una multa da 160 euro al gestore di un locale pubblico di borgo Scacciaventi, per aver diffuso musica oltre l’orario consentito. La violazione gli è costata anche una diffida e, alla prossima irregolarità, scatterà la sospensione temporanea dell’attività per i giorni che stabilirà l’ufficio Suap del Comune, oltre a un’ammenda di 500 euro. Sempre per musica alta oltre il limite consentito dal regolamento, gli agenti della polizia locale del settore ambiente e degrado urbano, diretti dal tenente Enzo Della Rocca, hanno avviato due accertamenti per inquinamento sonoro i cui atti, per la verifica scientifica, sono stati inviati all’Arpac di Salerno.

Insomma, controlli a raffica da parte dei rappresentanti di tutte le forze dell’ordine locali, per contrastare il fenomeno della movida “scorretta”, che fa trascorrere notti insonni a non pochi residenti del centro. È appena dell’altro giorno la segnalazione di attività di karaoke raticata in un locale del centro, nonostante sia stata esclusa dall’ultimo regolamento comunale approvato.

Nel mirino ci sono anche l’occupazione di suolo pubblico che, in molti casi, supera i limiti per i quali i gestori dei locali hanno presentato richiesta e il conferimento “selvaggio” dei rifiuti.

Annalaura Ferrara

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