RICHIESTA RINVIO A GIUDIZIO

Video pedofili, ventenne nei guai a Salerno

Il materiale è stato scoperto durante una riparazione del computer

SALERNO - «Quelle cartelle sul computer non le devi aprire». Guai a dirlo, perché si finisce per suscitare maggiore curiosità. Lo ha scoperto, a sue spese, un ventenne di Salerno che aveva dato quella disposizione al tecnico che doveva riparare il pc. Invece quelle cartelle sono state “esplose” e si è scoperto il loro contenuto pedopornografico. Le immagini e i video sequestrati sono solo di minorenni maschi che facevano pratiche sessuali con i piedi. L’inchiesta penale – il ventenne è indagato di detenzione di materiale pedopornografico – è nata di iniziativa della polizia. Gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione del ragazzo salernitano e si sono portati via il computer . Agli inquirenti poco interessavano i malware che glielo avevano bloccato, quanto il contenuto dell’hard-disk. A nulla è servito neppure il tentativo estremo dell’indagato di cancellare tutti i file compromettenti, perché i periti nominati dalla Procura (il fascicolo è affidato al sostituto procuratore Roberto Penna) sono riusciti a recuperare le tracce nella memoria remota.

Massimiliano Lanzotto