IL CASO

Vibonati, convento in vendita: deciderà il giudice

Il Comune ha inserito l’edificio nel piano delle alienazioni

VIBONATI - Il Comune vuole venderlo, il parroco si è messo di traverso. Bene pubblico alienabile o immobile religioso per le attività spirituali? Sul convento di San Francesco è nato un braccio di ferro tra sindaco e parroco. Muro contro muro, Stato contro Chiesa, come in pieno Risorgimento ottocentesco. «Sarà la magistratura a fare le sue indagini e a decidere». A dichiararlo è il parroco don Martino Romano, originario di Serre, da cinque anni alla guida della parrocchia di Sant’Antonio di Vibonati. «Deciderà secondo le leggi e le regole, ma in assoluta serenità, perché non è una lotta. E’ che come parroco sono responsabile della comunità non solo dal punto di vista spirituale, ma anche legale, dunque responsabile dei beni della chiesa». Non la pensano così in Comune. Dove per esigenze di “cassa”, il convento è stato messo in vendita.

Marianna Vallone

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