Vibonati, chiusura Juventus Una pagina Fb e fiaccolata

VIBONATI. “Il Centro Juventus non si chiude”: l’appello parte da Vibonati e dalla sede della struttura riabilitativa che eroga prestazioni a circa 70 persone di 17 comuni, e corre sul web con una...

VIBONATI. “Il Centro Juventus non si chiude”: l’appello parte da Vibonati e dalla sede della struttura riabilitativa che eroga prestazioni a circa 70 persone di 17 comuni, e corre sul web con una pagina FB. Le mamme protestano contro la chiusura del centro annunciata per il 2 gennaio. Ieri nel presidio pacifico hanno ricevuto la visita del vescovo di Teggiano-Policastro, Antonio De Luca, e del sindaco di Vibonati, Massimo Marcheggiani. Stasera alle 18 nell’aula consiliare del Comune di Sapri si terrà una riunione coi primi cittadini del Piano sociale di Zona S/9. All’incontro è prevista anche la partecipazione della proprietà del Centro. Sulla delicata vicenda interviene anche il consigliere regionale Pd, Anna Petrone, con un’interrogazione al governatore Caldoro. «Insieme ai cittadini di Vibonati ed al consigliere comunale Manuel Borrelli lotteremo – annuncia la Petrone - affinché i cittadini non debbano compiere 60 km per raggiungere il comune di Vallo e ricevere le medesime prestazioni». Intanto per il pomeriggio del 23 dicembre è stata organizzata una fiaccolata sulla provinciale tra Vibonati e Villammare.(v.s.)