“Viagra” nel sexy-shop: indaga l’Arma

AGROPOLI. In un sex shop di Agropoli in vendita “aiuti” per migliorare prestazioni amorose. Il titolare dell’attività commerciale infatti, aveva messo in piedi una fiorente attività collaterale di smercio di pillole, utilizzate per la disfunzione erettile, decantandone le qualità con i clienti classificando alcuni dei prodotti come “potentissimi”.

È questa l’ultima illegalità scoperta nella cittadina cilentana dall’inviato del tg satirico “Striscia la notizia”, Luca Abete. Il servizio dal titolo “Pigliate ‘na pastiglia” è andato in onda giovedì sera. Una vicenda al momento all’attenzione dei carabinieri della locale compagnia, diretta dal capitano Raffaele Annicchiarico. Per l’acquisto di una sola pillola (venduta senza data di scadenza o fogliettino allegato che ne indica l’uso) il prezzo oscillava tra i 18 e i 20 euro. Qualcuno dei clienti acquistava anche scatole intere a detta dell’esercente. «Si tratta di prodotti farmaceutici buoni, questo poi è potentissimo me li passa un amico medico, sono sicuri. Me le chiedono anche in strada. Sono in grado di fornire anche dieci scatole», ha detto il commerciante ad alcuni ganci di “Striscia”, che si sono finti clienti, e sono entrati nel negozio con una microcamera nascosta. Tra di loro anche una ragazza che si è finta minorenne, e che è riuscita comunque ad acquistare il prodotto. Quando Abete ha fatto l’irruzione a sorpresa nel negozio il commerciante ha ammesso “candidamente” di essere in possesso delle pillole ed ha assicurato all’inviato che le avrebbe fatto sparire. Per l’esercente la consueta pigna consegnata da Abete che gli ha ricordato che questi prodotti possono essere venduti solo in farmacia e dietro presentazione di una prescrizione medica.