Viabilità, prostitute ed erosione I cittadini: ecco la mappa dei disagi

Sicurezza stradale, disservizi e tanta inciviltà ancora al centro dell’attenzione dei volontari dell’associazione “Strade Sicure”. Solo poche settimane fa vi è stata la chiusura della campagna estiva “Sentinelle on the Beach”, con la quale i volontari dell’associazione diretta da Gerardo Postiglione hanno aggiunto nuovi tasselli alla mappa dei disagi dei salernitani. I sagomati di cartone, dove i cittadini hanno potuto inserire i bigliettini con la propria segnalazione, questa volta sono stati collocati nei lidi della costa salernitana, partendo da Vietri sul Mare, passando ai lidi cittadini fino ad arrivare alle strutture alberghiere e balneari in località Magazzeno di Pontecagnano. La risposta, secondo il report dell’associazione, è stata ampia e variegata. «Anche presso stabilimenti balneari abbiamo avuto un’ottima risposta da parte dei cittadini ma anche da parte di molti turisti venuti da altri Comuni – ha affermato Stefania Romano, portavoce di Strade Sicure – La prima segnalazione che ci è stata fatta è quella della pulizia delle spiagge, partendo dalle acque del mare, quest’anno molto sporche anche se meno degli altri anni. I lidi privati contribuiscono molto a tenere la sabbia pulita ma non appena si esce dai confini entrando nel pubblico, si deve constatare purtroppo la sporcizia e l’inciviltà di alcuni che lasciano di tutto sul loro cammino». Al fianco dell’associazione e dell’iniziativa anche i gestori degli stabilimenti: «Abbiamo avuto grande supporto da lidi come il Miramare, a Mercatello e da alcuni titolari di hotel in località Magazzeno – spiega Romano – La prima cosa che ci è stata segnalata riguarda la forte erosione costiera. A questo si aggiungono i soliti problemi riguardanti le zone della costa sud del litorale, dove è forte la presenza della prostituzione, degli extracomunitari e dei molti capannoni e altre strutture fatiscenti proprio a ridosso del mare. L’assenza di controllo da parte delle forze dell’ordine non aiuta. Altro problema che abbiamo rilevato è stato quello dell’assetto del manto stradale. Spesso i cittadini, come i gestori di locali e lidi, hanno lamentato buche sul fondo stradale, alcune anche pericolose e mai messe in sicurezza, mentre altri ci hanno segnalato zone con microdiscariche a cielo aperto. Non un bel biglietto da visita insomma». Spazio infine ancora ai problemi legati al tessuto urbano. Si parte con la scarsa presenza delle forze dell’ordine nelle ore serali, soprattutto nelle zone periferiche e nei rioni collinari, mentre aumentano le segnalazioni di episodi di microdelinquenza. Anche la sicurezza stradale è un problema, dato che tra i bigliettini ricevuti ce ne sono alcuni dove vengono richiesti dei dissuasori per la velocità e dei semafori per l’attraversamento pedonale mentre per le zone più periferiche, i segnali d’aiuto vanno verso le istituzioni, chiedendo l’apertura di sedi del Comune e di farmacie. Anche la pulizia delle spiagge è un problema, ma gli operatori comunali, come confermato dall’assessore Calabrese, la effettuano ogni mattina.

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