Viabilità, nuove idee per Cicalesi
Ordinanza anti caos: cambiano ancora i sensi di marcia. Banco di prova sarà la riapertura delle scuole
Nuovi cambiamenti alla viabilità di Nocera Inferiore. Sono attese ad horas una serie di ordinanze che rimetteranno in discussione sensi di marcia e divieti in alcune zone della città. Fari puntati in particolare sul quartiere di Cicalesi, negli ultimi anni nell’occhio del ciclone per ingorghi e parcheggi. Il comandante della polizia locale, Giuseppe Contaldi, è al lavoro insieme all’assessore ai trasporti e mobilità, Annarita Pagliara, per approntare un piano che sia il più possibile condiviso da residenti e automobilisti.
A Palazzo di Città si è deciso di mutare nuovamente i sensi di marcia tra via D’Alessandro, via Napoli e strade vicine. Si dovrebbe poter risalire dalla piazzetta di Cicalesi verso via Napoli, anziché scendere come al momento. La ripresa dell’anno scolastico sarà naturalmente il banco di prova più attendibile. Sono infatti centinaia le automobili che quotidianamente si concentrano negli orari di entrata e uscita da scuola. Sette gli istituti presenti, dalle materne alle superiori, a cui si affiancano le sedi comprensoriali dell’Inps e dell’Inail, un ufficio postale, supermercati e alcuni depositi logistici. Un coacervo di veicoli e palazzi che rende difficile anche ai più esperti di ipotizzare soluzioni anti caos. Tuttavia si è atteso troppo tempo per attuare le modifiche, arrivando alla vigilia del suono della prima campanella, a traffico già ripreso.
Da lunedì Nocera Inferiore è diventata nuovamente impraticabile. Sarebbe necessario intervenire anche tra via Orlando, viale San Francesco, via Ricco e piazza De Santi. A giugno era stato sollecitato un progetto alla società Sintagma, che si era occupata di redigere il Piano urbano della mobilità. Si sperava di riaprire via Cuomo, con il ponte sull’Alveo comune nocerino completato, ma i tempi si sono allungati e dunque si è dovuto procedere diversamente, nuovamente in emergenza.
Si lavora, intanto, per l’apertura di nuove strade. L’alternativa a via Ricco, riutilizzando il binario morto di viale San Francesco, è sempre più realtà. Domani è previsto un incontro in Regione per studiare possibili alternative al traffico, incentivando la mobilità alternativa. Ridurre gli ingorghi serve anche a ridurre le polveri sottili nell’atmosfera, problema che fa di Nocera Inferiore una città da record. Questa mattina è in programma un faccia a faccia a Cava de’ Tirreni tra il sindaco Manlio Torquato e il sindaco Vincenzo Servalli proprio per tentare di ipotizzare un piano comune anti smog. Il primo cittadino metelliano ha raccolto l’invito dell’omologo nocerino a lavorare a una soluzione comprensoriale del problema PM10 che consenta di ridurre i pericoli legati all’inquinamento atmosferico nelle due città.
Salvatore D’Angelo
©RIPRODUZIONE RISERVATA
A Palazzo di Città si è deciso di mutare nuovamente i sensi di marcia tra via D’Alessandro, via Napoli e strade vicine. Si dovrebbe poter risalire dalla piazzetta di Cicalesi verso via Napoli, anziché scendere come al momento. La ripresa dell’anno scolastico sarà naturalmente il banco di prova più attendibile. Sono infatti centinaia le automobili che quotidianamente si concentrano negli orari di entrata e uscita da scuola. Sette gli istituti presenti, dalle materne alle superiori, a cui si affiancano le sedi comprensoriali dell’Inps e dell’Inail, un ufficio postale, supermercati e alcuni depositi logistici. Un coacervo di veicoli e palazzi che rende difficile anche ai più esperti di ipotizzare soluzioni anti caos. Tuttavia si è atteso troppo tempo per attuare le modifiche, arrivando alla vigilia del suono della prima campanella, a traffico già ripreso.
Da lunedì Nocera Inferiore è diventata nuovamente impraticabile. Sarebbe necessario intervenire anche tra via Orlando, viale San Francesco, via Ricco e piazza De Santi. A giugno era stato sollecitato un progetto alla società Sintagma, che si era occupata di redigere il Piano urbano della mobilità. Si sperava di riaprire via Cuomo, con il ponte sull’Alveo comune nocerino completato, ma i tempi si sono allungati e dunque si è dovuto procedere diversamente, nuovamente in emergenza.
Si lavora, intanto, per l’apertura di nuove strade. L’alternativa a via Ricco, riutilizzando il binario morto di viale San Francesco, è sempre più realtà. Domani è previsto un incontro in Regione per studiare possibili alternative al traffico, incentivando la mobilità alternativa. Ridurre gli ingorghi serve anche a ridurre le polveri sottili nell’atmosfera, problema che fa di Nocera Inferiore una città da record. Questa mattina è in programma un faccia a faccia a Cava de’ Tirreni tra il sindaco Manlio Torquato e il sindaco Vincenzo Servalli proprio per tentare di ipotizzare un piano comune anti smog. Il primo cittadino metelliano ha raccolto l’invito dell’omologo nocerino a lavorare a una soluzione comprensoriale del problema PM10 che consenta di ridurre i pericoli legati all’inquinamento atmosferico nelle due città.
Salvatore D’Angelo
©RIPRODUZIONE RISERVATA