comunità monti picentini
Viabilità e rischio isolamento Piano per l’emergenza neve
ACERNO. La Comunità montana Monti Picentini ha attivato il piano di emergenza neve. La giunta esecutiva della comunità, presieduta da Generoso Matteo Bottiglieri, con i due assessori Davide...
ACERNO. La Comunità montana Monti Picentini ha attivato il piano di emergenza neve. La giunta esecutiva della comunità, presieduta da Generoso Matteo Bottiglieri, con i due assessori Davide Coralluzzo e Gennaro Aievoli, ha deliberato l’istituzione di un Centro operativo al fine di poter fronteggiare i disagi correlati alle precipitazioni nevose così come richiesto dai due comuni maggiormente a rischio isolamento: Acerno e Castiglione del Genovesi.
È indispensabile organizzare un servizio di sgombero neve per la stagione invernale, al fine di garantire la viabilità e la fruizione dei parcheggi ed aree comunali, nonché la sicurezza e l’incolumità di quanti utilizzano strade pubbliche e strutture strategiche. Il piano di emergenza redatto dall’ufficio forestazione, è un insieme di tecniche e di comportamenti da attuare in sinergia con i comuni appartenenti alla Comunità montana per contrastare le precipitazioni nevose. Il Centro operativo è in diretto collegamento con i servizi meteorologici regionali per essere in grado, in ogni momento, ad attivare gli interventi all’insorgere degli eventi climatici “a rischio”, con l’attivazione che avverrà in collaborazione con i nuclei di protezione civile dei comuni interessati.
Intanto continuano gli interventi di bonifica anti dissesto idrogeologico con opere di ingegneria naturalistica. I comuni interessati sono quattro. A Castiglione del Genovesi i lavori da realizzare riguardano località Acqua del Corno, località Selva Sordina, località Monna-Cupa Vignale, Mammelle e Capitello (95mila euro). A San Cipriano Picentino (94mila euro), località Lauro, Troncito Spina, località Croce di Pezzano, Visciglieta e Pennatiello. A Giffoni Sei Casali gli interventi interesseranno località Cirasiello, Gallono, Prepezzano, San Nicola e Fiorentini (95mila euro). Infine a Montecorvino Rovella (95mila euro), in località Sant’Eustachio, Pezze, Torre Marmo, Pianella, Aiello e Madonna dell’Eterno.
Piero Vistocco
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
È indispensabile organizzare un servizio di sgombero neve per la stagione invernale, al fine di garantire la viabilità e la fruizione dei parcheggi ed aree comunali, nonché la sicurezza e l’incolumità di quanti utilizzano strade pubbliche e strutture strategiche. Il piano di emergenza redatto dall’ufficio forestazione, è un insieme di tecniche e di comportamenti da attuare in sinergia con i comuni appartenenti alla Comunità montana per contrastare le precipitazioni nevose. Il Centro operativo è in diretto collegamento con i servizi meteorologici regionali per essere in grado, in ogni momento, ad attivare gli interventi all’insorgere degli eventi climatici “a rischio”, con l’attivazione che avverrà in collaborazione con i nuclei di protezione civile dei comuni interessati.
Intanto continuano gli interventi di bonifica anti dissesto idrogeologico con opere di ingegneria naturalistica. I comuni interessati sono quattro. A Castiglione del Genovesi i lavori da realizzare riguardano località Acqua del Corno, località Selva Sordina, località Monna-Cupa Vignale, Mammelle e Capitello (95mila euro). A San Cipriano Picentino (94mila euro), località Lauro, Troncito Spina, località Croce di Pezzano, Visciglieta e Pennatiello. A Giffoni Sei Casali gli interventi interesseranno località Cirasiello, Gallono, Prepezzano, San Nicola e Fiorentini (95mila euro). Infine a Montecorvino Rovella (95mila euro), in località Sant’Eustachio, Pezze, Torre Marmo, Pianella, Aiello e Madonna dell’Eterno.
Piero Vistocco
©RIPRODUZIONE RISERVATA.