Via Nobel, è polemica sui tecnici 

Fi e M5S contestano la scelta di 5 professionisti non locali alla guida dei lavori

CAPACCIO PAESTUM. Scoppia la polemica sulla distribuzione degli incarichi professionali ai tecnici. A sollevarla, in particolare, è Fabio Scariati, coordinatore locale di Forza Italia. «È vero che, con determina n. 24 dello scorso 10 aprile l’ufficio Lavori pubblici del Comune di Capaccio Paestum, retto dal responsabile ingegnere Gianvito Bello, ha scelto per la direzione, per la sicurezza e la contabilità dei lavori di Via Nobel e con competenze pari a 19.466 euro, cinque tecnici, tutti ingegneri ma nessuno di loro nato o residente a Capaccio Paestum?».
Scariati chiama in causa la giunta comunale e il presidente del consiglio comunale, Nino Pagano, ponendosi un interrogativo: «Lo sapete o no che a Capaccio Paestum operano e vivono fior di professionisti (ingegneri, architetti e geometri) che sono considerati a dir poco i migliori della nostra provincia, che amano il nostro territorio e pagano le tasse nel nostro Comune?. Restituite Capaccio Paestum ai capaccesi…»,conclude la nota con toni piccati.
Nessuna risposta dell’amministrazione comunale che si trova di fronte alla determina di un proprio dirigente, l’ingegnere Gianvito Bello, che ha attuato scelte rese possibili dalla legge ed imposte dai tempi di realizzazione delle opere.
Più complessa è la questione posta dall’altro fronte dell’opposizione, ovvero il Movimento 5 Stelle. Denuncia infatti l’attivista Ernesto Franco: «Questa volta per affidare una direzione dei lavori hanno attinto dalla centrale di committenza Asmez. Hanno invitato cinque tecnici tutti rigorosamente non di Capaccio. Mi verrebbe da dire che i tecnici di Capaccio, geometri e ingegneri, non erano disponibili stanno facendo corsi musicali per strumenti di metallo a percussione, i famosi piattini». Franco va oltre: «Passi che i due tecnici invitati su cinque lavorano allo stesso comune del Cilento, e che il terz, che collabora spesso con lo stesso comune cilentano, ha mandato in ritardo l'offerta. Ma che a vincere sia il marito di una dipendente interinale avrebbe imposto più attenzione agli amministratori che in futuro non potranno dire di non sapere».
I fatti: per la sicurezza e la contabilità dei lavori di Via Nobel, inaugurata pochi giorni fa, vengono invitati da Sapri Girolama Rizzo, da Caselle in Pittari Pasquale Salomone, Carlo Di Lucia da Albanella, mentre da Agropoli arrivano Carmine Del Verme e Tommaso Giuliani. (o. m.)