L'AFFONDO

«Via i dipendenti corrotti dal Comune di Capaccio Paestum» 

Il sindaco Franco Palumbo annuncia l’avvio delle procedure di licenziamento. La figlia Sabrina “controllore” degli atti

CAPACCIO PAESTUM. Sarà un 2018 all’insegna della «pulizia» per il sindaco Franco Palumbo, che ha annunciato provvedimenti drastici per tutti i dipendenti comunali che non rispettano le regole. «La comunità deve sapere che c’è un sindaco – afferma Palumbo – che non trascura niente, e che punta al cambiamento. A gennaio partiranno delle procedure di licenziamento, andremo fino in fondo – afferma Palumbo - i corrotti andranno via dal Comune. La velocità amministrativa è sostanza. Le assunzioni vanno riviste: per 60 dipendenti spendiamo 1 milione di euro all’anno. Capaccio Paestum è come un’azienda, la più importante del Cilento, e ha una capacità di 160 dipendenti. Ne mancano 100 ad oggi. Se avessimo fatto ciò che andava fatto saremmo in una direzione diversa, senza mortificare la dignità dei lavoratori con ricatti continui. Stiamo avviando tutte le procedure per recuperare capacità d’assunzione tramite concorsi trasparenti. L’anno prossimo assumeremo sei dipendenti. Il secondo anno altri 10 e così via».
In cinque anni, assicura Palumbo, saranno assunti almeno 50 dipendenti: «sarà la nuova classe dirigente senza raccomandazioni, giovani che valgono. Chi vale è una garanzia per tutti. Questa amministrazione libererà Capaccio Paestum dall’approssimazione, dai delinquenti. Mai più i politici si faranno portare a passeggio da funzionari corrotti. Qua tutti sapevano tutto, ma purtroppo non si è esitato a dare fiducia a certi personaggi del passato. Il popolo si è rivolto a me, ed io libererò questa città le darò nuovo slancio, vitalità e occupazione. È una sfida personale e politica non farò un mezzo passo indietro rispetto all’interesse di un popolo, che mi ha dimostrato un grande affetto e non posso non ripagarlo con un impegno serio e deciso».
Il primo cittadino capaccese assicura che resterà al suo posto a Palazzo di Città sebbene riducendo le ore da dedicare all’attività amministrativa a causa dei recenti problemi di salute. Al suo fianco ci sarà la figlia Sabrina Palumbo, avvocato che si è resa disponibile a fagli da supporto. «Resterò al mio posto con un impegno ancora più forte, sono doppiamente determinato sapendo che non ci saranno sconti. Una città senza regole è senza futuro. Continuerò – assicura Palumbo - a sapere tutto quello che accade, intorno a me ho persone di grande fiducia al mio fianco, una giunta e consiglieri che stanno svolgendo il loro compito egregiamente. In questa città bisogna stare 12 ore sul campo, di questo ne sono consapevole, ho individuato delle persone di fiducia che mi stanno affianco. Una di queste si chiama Sabrina Palumbo ed è mia figlia. Sarà una persona che leggerà tutte le carte e mi supporterà nell’azione amministrativa. Le ho chiesto un sacrificio e per me lo farà. Con lei ci sarà il mio capo staff, l’avvocato Riccardo Ruocco, ed insieme comporranno un pool di amministrativisti, penalisti e civilisti che vaglierà ogni atto». E conclude: «Sogno una città e un Cilento diversi. Ho vissuto in tanti posti, ho visto città volare. E a Capaccio avevamo una Ferrari ma andavamo a marcia indietro...».
Angela Sabetta
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