Via del Centenario, regge il ponte sul fiume
Positive le prove di carico dopo i lavori di allargamento: a breve verrà ripristinato il doppio senso
Il ponte regge: qualche altro giorno e a via del Centenario sarà finalmente ripristinato il doppio senso di circolazione. Contrariamente a quel che ci si aspettava dieci giorni fa, quando furono avviati i lavori di allargamento della sezione idraulica in prossimità del ponte sul Tusciano, tesi a mitigare il rischio idrogeologico di esondazione del fiume, la viabilità tornerà quella di sempre in pochi giorni.
Ieri mattina, infatti, sul ponte sono state effettuate delle prove di carico, guidate da Luigi Petti, ricercatore e docente del dipartimento di ingegneria civile all’università di Salerno: quattro camion, con il carico massimo previsto dal Codice della strada, sono stati posizionati sulla strada, e al di sotto del ponte sono stati montati dei comparatori, capaci di percepire abbassamenti nell’ordine di frazioni di millimetri. In precedenza, prelevando carote di calcestruzzo, è stata saggiata la resistenza dei materiali, calcolando l’abbassamento teorico massimo in campo elastico. La prova ha confermato i dati teorici: a pieno carico, la zona centrale del ponte si abbassa di appena 6 millimetri. Via del Centenario sopporta bene i carichi, senza deformarsi: i lavoratori della Tecnobuilding e della Vivai “Sica” potranno continuare a mettere in sicurezza il ponte mentre le auto solcheranno l’asfalto. Ora va stilata la relazione, poi bisognerà attendere l’ordinanza del dirigente tecnico Carmine Salerno e alcuni lavoretti di aggiustamento. Ci vorranno almeno tre giorni.(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ieri mattina, infatti, sul ponte sono state effettuate delle prove di carico, guidate da Luigi Petti, ricercatore e docente del dipartimento di ingegneria civile all’università di Salerno: quattro camion, con il carico massimo previsto dal Codice della strada, sono stati posizionati sulla strada, e al di sotto del ponte sono stati montati dei comparatori, capaci di percepire abbassamenti nell’ordine di frazioni di millimetri. In precedenza, prelevando carote di calcestruzzo, è stata saggiata la resistenza dei materiali, calcolando l’abbassamento teorico massimo in campo elastico. La prova ha confermato i dati teorici: a pieno carico, la zona centrale del ponte si abbassa di appena 6 millimetri. Via del Centenario sopporta bene i carichi, senza deformarsi: i lavoratori della Tecnobuilding e della Vivai “Sica” potranno continuare a mettere in sicurezza il ponte mentre le auto solcheranno l’asfalto. Ora va stilata la relazione, poi bisognerà attendere l’ordinanza del dirigente tecnico Carmine Salerno e alcuni lavoretti di aggiustamento. Ci vorranno almeno tre giorni.(c. l.)
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