SFIDA AI FORNELLI
Via al premio della cucina mediterranea
Cinque aspiranti chef provenienti da istituti alberghieri del sud Italia si sfideranno al Baia il prossimo 27 giugno.
E’ iniziato il conto alla rovescia per la quarta edizione del Premio della Cucina Mediterranea "Antonio Amato": la kermesse gastronomica avrà luogo, infatti, il prossimo 27 giugno nella splendida cornice del "Lloyd’s Baia Hotel" di Vietri sul Mare.
Nel corso della serata, cinque aspiranti chef, provenienti da altrettanti istituti alberghieri del Sud Italia, si sfideranno tra i fornelli a colpi di succose prelibatezze.
Alla fine una giuria qualificata deciderà chi sarà tra i giovani cuochi ad aggiudicarsi il premio finale messo in palio dagli organizzatori dell’evento: l’opportunità cioè di frequentare uno stage dal valore complessivo di quindicimila euro presso l’Accademia Barilla di Parma, uno dei "templi" della formazione in materia di gastronomia.
Inoltre, accanto alla competizione strettamente culinaria che vedrà impegnati gli aspiranti chef, una serie di altre iniziative arricchirà l’evento: la presenza di una nazione ospite, per quest’edizione è stata scelta la Francia, che presenterà una propria ricetta tipica a testimonianza di uno spirito comune teso alla valorizzazione del patrimonio della cucina mediterranea.
Previsto anche un momento di approfondimento con un convegno dal tema "Le nuove frontiere del Mediterraneo per la sicurezza alimentare e lo sviluppo".
Altra rilevante novità di quest’anno è la partnership con il pastificio salernitano "Antonio Amato", che come ha sottolineato l’assessore Corrado Martinangelo «rappresenta un marchio storico del Made in Italy e costituisce un punto di eccellenza nella produzione gastronomica del territorio salernitano».
L’iniziativa, ideata ed organizzata dalla PromoSalerno e dall’Accademia Barilla di Parma, è stata presentata ieri mattina, presso Palazzo Sant’Agostino, nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti Giuseppe Amato jr., presidente Gruppo Alimentare Confindustria, Rosario Cancro, direttore PromoSalerno, Giovanni Iuliano, vice presidente Provincia di Salerno, Corrado Martinangelo, assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno e Vincenzo Maraio, assessore al Turismo.
Alessia Greco
Nel corso della serata, cinque aspiranti chef, provenienti da altrettanti istituti alberghieri del Sud Italia, si sfideranno tra i fornelli a colpi di succose prelibatezze.
Alla fine una giuria qualificata deciderà chi sarà tra i giovani cuochi ad aggiudicarsi il premio finale messo in palio dagli organizzatori dell’evento: l’opportunità cioè di frequentare uno stage dal valore complessivo di quindicimila euro presso l’Accademia Barilla di Parma, uno dei "templi" della formazione in materia di gastronomia.
Inoltre, accanto alla competizione strettamente culinaria che vedrà impegnati gli aspiranti chef, una serie di altre iniziative arricchirà l’evento: la presenza di una nazione ospite, per quest’edizione è stata scelta la Francia, che presenterà una propria ricetta tipica a testimonianza di uno spirito comune teso alla valorizzazione del patrimonio della cucina mediterranea.
Previsto anche un momento di approfondimento con un convegno dal tema "Le nuove frontiere del Mediterraneo per la sicurezza alimentare e lo sviluppo".
Altra rilevante novità di quest’anno è la partnership con il pastificio salernitano "Antonio Amato", che come ha sottolineato l’assessore Corrado Martinangelo «rappresenta un marchio storico del Made in Italy e costituisce un punto di eccellenza nella produzione gastronomica del territorio salernitano».
L’iniziativa, ideata ed organizzata dalla PromoSalerno e dall’Accademia Barilla di Parma, è stata presentata ieri mattina, presso Palazzo Sant’Agostino, nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti Giuseppe Amato jr., presidente Gruppo Alimentare Confindustria, Rosario Cancro, direttore PromoSalerno, Giovanni Iuliano, vice presidente Provincia di Salerno, Corrado Martinangelo, assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno e Vincenzo Maraio, assessore al Turismo.
Alessia Greco