“Vestuti”, passi avanti per la gara

Dalla Regione arriva esclusione per la Vas. Il bando pronto per la fine dell’anno

Per il progetto di riqualificazione dello stadio Vestuti non ci sarà bisogno della “valutazione d’impatto ambientale”. La comunicazione ufficiale è arrivata nella giornata di ieri ed immediatamente il Comune ha dato pubblicità all’atto sul sito istituzionale così come prevede la legge. Praticamente l’esclusione è determinata da una serie di fattori. In primo luogo il Puc è stato sottoposto a procedura di Vas con esito favorevole. In secondo luogo si sottolinea che «la proposta progettuale non evidenzia potenziali fattori di perturbazione ambientale tali da indurre situazioni di attenzioni circa possibili superamenti dei livelli di qualità ambientale e dei valori limite definiti dalle norme di settore o effetti cumulativi con altre fonti di impatto ambientale che non siano stati valutati su scala urbanistica più ampia». In terzo luogo «il cambio di destinazione previsto dalla proposta progettuale non implica nuova urbanizzazione ed antropizzazione di un’area di per sè già urbanizzata che semplicemente muta la destinazione per una riqualificazione e valorizzazione della stessa». In definitiva la valutazione sull’intervento sarebbe stata un’inutile duplicazione che avrebbe potuto rallentare ulteriormente i tempi per la realizzazione del progetto.

Si compie così un altro passaggio relativamente ai lavori di riqualificazione dello storico stadio di Salerno che tante polemiche hanno suscitato. Cosa resta ora da fare?

In primo luogo bisogna ancora ottenere il nulla osta da parte dei Vigili del fuoco. Poi è necessario che il progettista integri il lavoro rendendolo coerente con il parere rilasciato dalla Soprintendenza nei mesi scorsi. Quindi bisognerà passare alla fase della progettazione definitiva. Infine bisogÈnerà ritornare in Consiglio comunale per un’ulteriore approvazione del lavoro. A questo punto, e solo allora, si potrà emanare il bando di gara e partire con i lavori. Dal Comune contano che questo ultimo e definitivo atto possa avvenire entro la fine dell’anno. (an.ca.)

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