Vertenza Pst Il “silenzio” della Prefettura

Non c’è ancora la convocazione richiesta alla Prefettura dalle organizzazioni sindacali per cercare di avere ascolto, almeno da parte dell’azienda, nell’ormai famosa vertenza del Parco Scientifico e Tecnologico. Nelle scorse settimane, infatti, la Fiom Cgil aveva inoltrato la richiesta di essere ricevuti dal Prefetto che avrebbe dovuto convocare anche la controparte, con la quale fino ad oggi, né lavoratori, né sindacati sono mai riusciti ad interloquire per capire in che modo la situazione potesse essere salvata o comunque quali contromisure prendere per i 19 dipendenti che ad oggi risultano licenziati dopo la promessa di un rilancio della struttura. Nelle prossime settimane si cercherà di interloquire anche con la Regione Campania ed in particolare con il presidente Stefano Caldoro e l’assessore al lavoro Severino Nappi, per capire se ed in che misura sia possibile sfruttare la normativa che consente la mobilità fra partecipare di enti pubblici, in cui il Pst rientra a pieno titolo essendo partecipato, fra gli altri, da Comune e Provincia di Salerno, Regione Campania, Università di Salerno e Camera di Commercio di Salerno. (c. i.)