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Vertenza Ises Ok a gestione provvisoria

Via libera del Ministero alla gestione provvisoria dell’Ises richiesta dal commissario Angela Innocenti. Una carta in più da giocare domani al tavolo tecnico regionale tra il sindaco Massimo Cariello,...

Via libera del Ministero alla gestione provvisoria dell’Ises richiesta dal commissario Angela Innocenti. Una carta in più da giocare domani al tavolo tecnico regionale tra il sindaco Massimo Cariello, i funzionari dell’Asl Tozzi e Saggese, i sindacati e la delegata delle mamme, convocato per discutere sul futuro del centro di riabilitazione.

Sembra iniziare a definirsi il percorso istituzionale che potrebbe condurre alla salvezza dei 100 posti di lavoro e soprattutto, dei pazienti che da 18 mesi continuano a ricevere le prestazione presso la sede di piazza pendino. Con l’autorizzazione all’esercizio provvisorio, la Innocenti potrà avviare la manifestazione di interesse e quindi recepire le proposte di salvataggio dell’Ises. Proprio sui progetti di risanamento finanziario e riqualificazione del Centro la lacerazione tra i dipendenti della struttura sembra acuirsi. Le candidate al momento sono le due coop nate dalla scissione interna. Il progetto della Nuova Ises, presieduta da Tullio Gaeta, è noto da tempo: cessione alla coop milanese “L’Altra età”, sancita a gennaio dall’assemblea e ratificata dalla nuova coop nata il 13 giugno; e quello della Ises 2.0 che prevede il dislocamento delle attività ambulatoriali in due strutture nel rione Pescara: l’ex ortopedia e l’ex biblioteca. La prima avrebbe già una destinazione ad uso sanitario ma già destinata dal Comune al dislocamento del comando dei vigili urbani. Con l’assegnazione dei locali, secondo i dirigenti della Ises 2.0, già dai primi di agosto si potrebbe lavorare, consentendo di recuperare i fondi dell’Asl.

Posizioni diametralmente opposte che hanno alzato la tensione tanto che il sindaco Cariello ha richiesto che al tavolo siedano solo i rappresentanti istituzionali di Comune e Regione, i rappresentanti sindacali e una delegazione di mamme del Centro di riabilitazione ebolitano.(a.t.)

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