Verso il voto, tutti i nomi in corsa

ROCCAPIEMONTE. Un anno per le elezioni, ma il quadro politico resta frammentato. Niente di ufficiale, ma ormai non è un segreto la decisione dell’attuale sindaco Andrea Pascarelli di continuare il progetto amministrativo.

Eletto nel 2012 con un voto quasi plebiscitario, ma anche attraversato, dopo due anni di amministrazione, da polemiche e contrasti interni, Pascarelli è riuscito a spuntarla in molte battaglia politiche, pur perdendo pedine fondamentali e costretto, così, a farsi appoggiare da coloro che erano presenti all’opposizione. Quasi certamente, Pascarelli per le elezioni del 2017 potrà contare sullo zoccolo duro dell’attuale governo con una lista civica diversa da quella con cui era stato eletto quattro anni fa.

Non è escluso un allontanamento dal Pd che fu accusato dal sindaco di non essere riuscito a porre un equilibrio nell’alterco interno al primo governo Pascarelli: dalla battaglia, uscirono dalla maggioranza Raffaele Polichetti, Gaetano Fimiani, Roberto Polichetti e Mauro Ciancio. Dall’altra parte il Pd locale starebbe già lavorando sugli uomini per la lista e per un sindaco. La scelta potrebbe cadere tra uno dei consiglieri comunali in carica o tra i dirigenti del partito. A concorrere potrebbero esserci anche gli attivisti del Movimento Cinque Stelle: secondo uno dei rappresentanti del Movimento, Andrea Iuliano, il gruppo ha intenzione di crescere ulteriormente per continuare a lavorare sul territorio.

La new entry è “Azione Civile” che ha individuato in Michele Buscè il punto di riferimento territoriale. Azione Civile sarà in corsa per le elezioni insieme a Rifondazione Comunista. Tra i nomi di possibili candidati esce fuori anche quello di Carmine Pagano o di sua moglie Grazia Gentile. Rino Terrone, invece, si farebbe da parte.

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