Verdi: «Troppe alghe, intervenga l’Arpac»

AGROPOLI. La spiaggia della baia di Trentova, invasa dalla posidonia: i Verdi chiedono l’intervento dell’Arpac. «Il mare, nel fine settimana appena trascorso – affermano i Verdi, attraverso il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il portavoce dell’area salernitana, Franco D’Orilia – si presentava pieno di alghe e la spiaggia, soprattutto, quella libera, era praticamente inaccessibile».
Per questo motivo è stato chiesto all’Arpac di «avviare immediatamente controlli per verificare se si tratta solo di un fenomeno naturale o se ci sono problemi di inquinamento». «Tra l’altro – proseguono - dopo l’intervento di pulizia del mare e dell’arenile, la spiaggia libera s’è ritrovata quasi totalmente invasa dalle alghe rimosse, quasi come se fosse una discarica visto che, sotto il cumulo di alghe, ci sono anche sacchi di juta nei quali potrebbe esserci qualcosa di diverso dalle alghe».
Borrelli e D’Orilia hanno chiesto quindi all’amministrazione comunale di Agropoli di intervenire immediatamente per «verificare la causa della presenza di tante alghe e di rimuovere immediatamente quelle ammassate sulla spiaggia libera, verificando anche il contenuto dei sacchi di juta». Le lamentele per la presenza della posidonia non si erano fatte attendere, nei giorni scorsi, neppure da parte di residenti e turisti. Ma gli arenili di Agropoli non sono i soli a presentarsi invasi da alghe, un fenomeno assolutamente naturale. Solo qualche giorno fa il Codacons lamentò lo stato delle spiagge di S. Maria di Castellabate, qui l'amministrazione ha provveduto a ributtarle in mare. Per quanto concerne i sacchi di juta, riempiti di sabbia, sono stati trasportati dalle mareggiate sull’arenile. L’amministrazione fa sapere che a breve provvederà alla rimozione della posidonia spiaggiata. (a. p.)