Vendita illegale di gasolio, 29 denunceSequestrati più di 7mila litri di carburante

Operazione della Guardia di Finanza di Scafati che ha accertato un'evasione fiscale per 30mila euro. Il gasolio, per uso agricolo, veniva venduto illegalmente a prezzi ridotti. Nel mirino ventisei imprenditori agricoli e tre gestori di depositi di carburante

SALERNO. Ventinove persone denunciate in stato di libertà e 7400 litri di combustibile sequestrati. E' il bilancio di una operazione della Guardia di Finanza della tenenza di Scafati che ha provveduto anche a confiscare due depositi di carburanti nell'agro sarnese nocerino.

Il maxi sequestro di gasolio per uso agricolo effettuato dai militari della compagnia di Scafati su disposizione del pm Elena Guarino della Procura della Repubblica presso il tribunale di Nocera Inferiore, è la coseguenza di oltre 30 verifiche fiscali nei confronti di imprese agricole destinatarie di prodotti petroliferi a tassazione agevolata tutte con sede nell'agro nocerino-sarnese, che, pur avendo cessato ogni attività commerciale, hanno ottenuto, dai due depositi sequestrati, forniture di carburanti ad accisa ridotta con abili meccanismi di falsificazione e frode documentale nei rapporti con gli enti pubblici di controllo.

Le verifiche in questione, tutte già concluse, hanno permesso di accertare e recuperare oltre 30.000 euro di accisa evasa nel consumo di settantatremila litri di carburanti in contrabbando e di denunciare a piede libero i ventisei imprenditori agricoli ed i tre gestori dei depositi di carburanti, a cui sono stati apposti i sigilli. Il sistema fraudolento attuato dagli imprenditori agricoli, con la complicità dei compiacenti gestori, consentiva di presentare annualmente alla Provincia di Salerno le istanze finalizzate all'assegnazione di carburanti in agevolazione o esenzione d'imposta, simulando la destinazione ad usi agricoli, mediante la falsa autocertificazione di esercizio dell'attività imprenditoriale agricola, sfruttando anche la circostanza che le norme in materia prevedono solo il 5% di controlli annui.