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Vendita di bevande alcoliche Il sindaco detta nuove regole
OTTATI. Somministrazione e vendita di bevande alcoliche e superalcoliche: il sindaco di Ottati, Eduardo Doddato, ne disciplina la vendita durante le manifestazioni pubbliche, attraverso un apposito...
OTTATI. Somministrazione e vendita di bevande alcoliche e superalcoliche: il sindaco di Ottati, Eduardo Doddato, ne disciplina la vendita durante le manifestazioni pubbliche, attraverso un apposito atto.
Il primo cittadino del comune alburnino, infatti, tramite apposita ordinanza, ha stabilito: il divieto assoluto per tutti i gestori di esercizi commerciali di vendita e somministrazione; per associazioni e per tutti i soggetti privati, la distribuzione, anche a titolo gratuito, nel territorio comunale di Ottati, di alimenti/prodotti e bevande superalcoliche nella fascia oraria tra le ore 22 e le 6 e di bevande alcoliche nella fascia oraria tra le ore 2 e le 6 del giorno successivo.
È vietata la cessione per asporto, di alimenti/prodotti e bevande in contenitori di vetro e lattine dalle ore 15 fino alle 6. Il provvedimento include inoltre il divieto di abbandonare nei luoghi pubblici qualunque contenitore vuoto di alimenti e bevande, rifiuti e qualsiasi altro oggetto. La vendita di bevande può essere operata ma in contenitori di plastica privi di tappo e in bicchieri di plastica. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione da 5mila a 20mila euro. (a. p.)
Il primo cittadino del comune alburnino, infatti, tramite apposita ordinanza, ha stabilito: il divieto assoluto per tutti i gestori di esercizi commerciali di vendita e somministrazione; per associazioni e per tutti i soggetti privati, la distribuzione, anche a titolo gratuito, nel territorio comunale di Ottati, di alimenti/prodotti e bevande superalcoliche nella fascia oraria tra le ore 22 e le 6 e di bevande alcoliche nella fascia oraria tra le ore 2 e le 6 del giorno successivo.
È vietata la cessione per asporto, di alimenti/prodotti e bevande in contenitori di vetro e lattine dalle ore 15 fino alle 6. Il provvedimento include inoltre il divieto di abbandonare nei luoghi pubblici qualunque contenitore vuoto di alimenti e bevande, rifiuti e qualsiasi altro oggetto. La vendita di bevande può essere operata ma in contenitori di plastica privi di tappo e in bicchieri di plastica. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione da 5mila a 20mila euro. (a. p.)