Vendevano gasolio adulterato: denunciati

TEGGIANO. La Guardia di Finanza della tenenza di Sala Consilina ha sottoposto a sequestro un’autocisterna, un impianto stradale di distribuzione carburanti, 45.000 litri di gasolio adulterato di...

TEGGIANO. La Guardia di Finanza della tenenza di Sala Consilina ha sottoposto a sequestro un’autocisterna, un impianto stradale di distribuzione carburanti, 45.000 litri di gasolio adulterato di provenienza illecita e ha denunciato 4 persone per il reato di contrabbando. I finanzieri coordinati dal luogotenente Giuseppe Iannarelli hanno effettuato dapprima un controllo su strada a un’autocisterna carica di 30.000 litri di prodotti energetici e priva dei previsti documenti di trasporto; poi hanno eseguito un controllo a un impianto stradale di distribuzione carburanti (una delle cosiddette “pompe bianche”), a Teggiano ma riconducibile a una società con sede legale in Napoli, dove sono stati rinvenuti ulteriori 15.000 litri di prodotto. A seguito di accertamenti tecnici le Fiamme Gialle hanno scoperto che il prodotto in vendita agli ignari automobilisti (pari a complessivi 45.000 litri di gasolio) è risultato “prodotto petrolifero da classificare fiscalmente come olio da gas non idoneo per uso autotrazione”. Le successive indagini, sviluppate anche attraverso perquisizioni, hanno consentito di accertare anche la provenienza illecita dei prodotti, giustificata sui libri contabili del distributore stradale mediante false scritturazioni. Sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Lagonegro quattro soggetti per contrabbando: il legale rappresentante della società di trasporto, l’autista dell’autocisterna, il gestore dell’impianto controllato e un dipendente di quest’ultimo. (e.c.)