«Vanno rivisti i confini tra Vallo e Novi Velia» 

La ripartizione geografica per alcune zone non coincide con quella fiscale Le due amministrazioni pronte ad avviare l’iter. «Ma sarà lungo e difficile»

VALLO DELLA LUCANIA. Il Comune di Vallo della Lucania ha dato avvio alla procedura di modifica dei confini tra il proprio territorio e quello limitrofo di Novi Velia. L’ente guidato dal sindaco Antonio Aloia confina ad est con il vicino comune di Novi Velia. In particolare, esistono delle zone antropizzate che, pur ricadendo nel territorio amministrativo vallese, sono considerate, da sempre, parte integrante del Comune di Novi Velia con particolare riferimento all’abitato in località Foresta; nel contempo, una parte dell’abitato del Comune di Novi Velia, di più recente edificazione si è andato incuneando profondamente nell’abitato della frazione Massa.
Tali situazioni si riflettono nell’erogazione dei principali servizi come pubblica illuminazione, raccolta rifiuti, fognatura, depurazione che vengono resi da un comune nel territorio amministrativo dell’altro e viceversa, in ragione della obiettiva contiguità delle zone considerate. Inoltre la quasi totalità degli abitanti della contrada Foresta risulta iscritta nell’anagrafe della popolazione residente del Comune di Novi, nonostante le relative abitazioni siano ubicate nel tenimento amministrativo di Vallo, e si sentono a tutti gli effetti cittadini di Novi Velia e ad esso si rivolgono per le loro esigenze di servizi pubblici essenziali.
Tale stato di confusione tra i confini, soprattutto nella località Foresta, ha determinato negli anni diverse problematiche, non ultima quella relativa alla fiscalità locale, con accertamenti che hanno prodotto copioso contenzioso tributario, per via di ricorsi in gran parte accolti dalle Commissioni Tributarie.
Il proposito dell’amministrazione Aloia è quella di «fotografare la realtà che nei fatti vede già superati i confini comunali rispetto a quelli che sono sulla carta, sanando la situazione esistente che sta creando molti contenziosi, per ora solo di carattere tributario, ai fini dei tributi Ici, Imu e Tasi».
Per questi motivi, il sindaco del Comune di Vallo della Lucania e quello di Novi Velia, Maria Ricchiuti, da qualche settimana ex sindaco, con l'Ente che risulta commissariato, hanno in più occasioni discusso le problematiche descritte convenendo di voler rivisitare i rispettivi confini amministrativi. Il comune vallese, attraverso il consiglio comunale, ha messo in pratica i propositi, votando in maniera unanime l'avvio della procedura, che risulta, in ogni caso, molto lunga. A spiegarlo è il segretario comunale Claudio Fierro: «Quello operato dal consiglio comunale di Vallo è solo un primo passo verso la meta conclusiva. Il procedimento, complesso, prevede come secondo step una omologa delibera del consiglio Comunale di Novi Velia, quindi I’indizione di un referendum tra le popolazioni dei due comuni e infine l’emanazione di una legge regionale ad hoc».
Andrea Passaro
©RIPRODUZIONE RISERVATA.