«Vanno monitorate le strutture private»

«Si monitorino gli impianti privati». È l’appello dei 5 Stelle subito dopo l’ispezione allo stir battipagliese in via Bosco II. «Questa visita - dice il senatore Andrea Cioffi - ha confermato l’errata...

«Si monitorino gli impianti privati». È l’appello dei 5 Stelle subito dopo l’ispezione allo stir battipagliese in via Bosco II. «Questa visita - dice il senatore Andrea Cioffi - ha confermato l’errata programmazione regionale». Il senatore salernitano aggiunge che «l’obiettivo è produrre un compost di qualità, da riutilizzare davvero in agricoltura e derivante da un sito aerobico, e invece andrebbero potenziati i piccoli impianti di compostaggio». Il deputato Angelo Tofalo invece chiama in causa le altre forze politiche: «Quello che abbiamo fatto noi, avrebbero potuto farlo senza problemi altri senatori e deputati; noi lo abbiamo fatto perché riteniamo doveroso affrontare le situazioni di criticità del territorio di cui siamo responsabili». E il consigliere regionale Michele Cammarano parla dei problemi di EcoAmbiente, la società provinciale che gestisce il tmb: «Vive un momento molto precario, con oltre tre milioni e mezzo di debiti e numerosi indagati, e vorremmo capire su cosa si è orientati per la gestione futura». È proprio il consigliere regionale pentastellato a lanciare l’appello che tira in ballo i privati: «Se è vero che un impianto pubblico è sottoposto a maggiori controlli, si applichino verifiche serrate pure sui centri privati». E aggiunge: «La buona notizia è che non abbiamo rilevato puzza». (c. l.)