Vandali scatenati a Giffoni Multimedia Valley nel mirino
Devastato il pavimento galleggiante e frantumati alcuni pannelli in ceramica L’amministrazione pronta a installare un sistema di videosorveglianza
GIFFONI VALLE PIANA. Nel mirino dei vandali è finita a Giffoni Valle Piana la nuova struttura Multimedia Valley. Devastato il pavimento galleggiante e frantumate con le pietre le pareti di alcuni pannelli in ceramica sul retro della struttura. In un primo momento si era pensato che alla struttura si fossero verificati problemi strutturali. Poi in un secondo tempo, dopo un accurato sopralluogo da parte delle forze dell’ordine, sollecitate tempestivamente dal sindaco, Antonio Giuliano, si è capito che la struttura aveva subìto atti di vandalismo. L’attacco alla struttura è stata sicuramente opera di una banda di giovani smemorati che durante le ore notturne frequentano il tempio del cinema ed agiscono indisturbati commettendo danni alle strutture pubbliche.
Non è purtroppo la prima volta che accadono episodi simili, già all’indomani della chiusura della quarantottesima edizione di Giffoni Experience, al Multimedia Valley lo stesso pavimento esterno posto all’esterno dell’edificio aveva subìto dei piccoli danni. Stavolta la banda di vandali è andata giù più dura ed ha agito prendendo di mira più parti della struttura, spaccando in particolare la pavimentazione esterna dell’uscita di emergenza di una delle sale cinematografiche. Le forze dell’ordine hanno subito avviato le indagini per tentare di risalire agli autori del gesto e stanno raccogliendo gli indizi e le testimonianze.
Sdegno, rabbia e ira ha intanto scatenato l’episodio negli amministratori, che hanno così deciso di accelerare i tempi tecnici per provvedere quanto prima ad installare un’efficace sistema di videosorveglianza intorno alla struttura e nei pressi dei varchi d’ingresso. Inaugurata a luglio del 2017, la Multimedia Valley è costata 20 milioni di euro. Durante la manifestazione estiva di Giffoni Experience, la nuova “casa” del festival è stata utilizzata per la prima volta ed è stata vigilata giorno e notte. Finito l’evento, spente le luci, il buio ha stimolato la mente diabolica di fannulloni scalmanati a compiere atti di vandalismo e quasi sicuramente i giovani balordi, spinti dall’eccitazione per l’impresa che stavano compiendo, si saranno anche filmati con il telefonino.
Intanto per la Multimedia Valley ci sono progettiambisiosi, presto infatti la struttura riprenderà a vivere tutto l’anno. Nei disegni futuri del direttore artistico e fondatore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, sono previste tante attività legate al mondo del cinema e tra queste il tanto atteso museo dei Testimoni del tempo, con i prototipi utilizzati nei suoi film dall’indimenticabile maestro del cinema Carlo Rambaldi e oggetti adoperati sui set da altri grandi registi italiani e stranieri. La Multimedia Valley è del resto il luogo ideale per progetti del genere, grazie alle sue ampie sale, ideali soprattutto per ospitare esposizioni e mostre, ma anche eventi legati alla formazione e alla produzione. Nel 2017, l’ex ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, fece inserire nel piano strategico denominat “Grandi progetti beni culturali”, un ulteriore finanziamento di 3 milioni di euro proprio da destinare al completamento della struttura Multimedia Valley.
Piero Vistocco
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Non è purtroppo la prima volta che accadono episodi simili, già all’indomani della chiusura della quarantottesima edizione di Giffoni Experience, al Multimedia Valley lo stesso pavimento esterno posto all’esterno dell’edificio aveva subìto dei piccoli danni. Stavolta la banda di vandali è andata giù più dura ed ha agito prendendo di mira più parti della struttura, spaccando in particolare la pavimentazione esterna dell’uscita di emergenza di una delle sale cinematografiche. Le forze dell’ordine hanno subito avviato le indagini per tentare di risalire agli autori del gesto e stanno raccogliendo gli indizi e le testimonianze.
Sdegno, rabbia e ira ha intanto scatenato l’episodio negli amministratori, che hanno così deciso di accelerare i tempi tecnici per provvedere quanto prima ad installare un’efficace sistema di videosorveglianza intorno alla struttura e nei pressi dei varchi d’ingresso. Inaugurata a luglio del 2017, la Multimedia Valley è costata 20 milioni di euro. Durante la manifestazione estiva di Giffoni Experience, la nuova “casa” del festival è stata utilizzata per la prima volta ed è stata vigilata giorno e notte. Finito l’evento, spente le luci, il buio ha stimolato la mente diabolica di fannulloni scalmanati a compiere atti di vandalismo e quasi sicuramente i giovani balordi, spinti dall’eccitazione per l’impresa che stavano compiendo, si saranno anche filmati con il telefonino.
Intanto per la Multimedia Valley ci sono progettiambisiosi, presto infatti la struttura riprenderà a vivere tutto l’anno. Nei disegni futuri del direttore artistico e fondatore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, sono previste tante attività legate al mondo del cinema e tra queste il tanto atteso museo dei Testimoni del tempo, con i prototipi utilizzati nei suoi film dall’indimenticabile maestro del cinema Carlo Rambaldi e oggetti adoperati sui set da altri grandi registi italiani e stranieri. La Multimedia Valley è del resto il luogo ideale per progetti del genere, grazie alle sue ampie sale, ideali soprattutto per ospitare esposizioni e mostre, ma anche eventi legati alla formazione e alla produzione. Nel 2017, l’ex ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, fece inserire nel piano strategico denominat “Grandi progetti beni culturali”, un ulteriore finanziamento di 3 milioni di euro proprio da destinare al completamento della struttura Multimedia Valley.
Piero Vistocco
©RIPRODUZIONE RISERVATA.