raid notturno

Vandali al Genoino

Distrutti, con una spranga di ferro, i distributori automatici di merendine e bibite all’interno del Liceo scientifico “Andrea Genoino”. Il raid nell’istituto scolastico superiore, retto dalla...

Distrutti, con una spranga di ferro, i distributori automatici di merendine e bibite all’interno del Liceo scientifico “Andrea Genoino”. Il raid nell’istituto scolastico superiore, retto dalla dirigente Maria Olmina D’Arienzo, si è verificato nella notte tra martedì e mercoledì scorsi. I ladri o vandali che dir si voglia sarebbero penetrati nella scuola da una finestra e, una volta dentro, si sono “limitati” a infrangere i vetri dei distributori automatici, senza asportare nulla. Evidentemente, non riuscendo a portare via niente (anche la sala che ospita i computer era inaccessibile) si sono “vendicati” e, armati di spranga, hanno distrutto i distributori di merendine e bibite.

A fare la scoperta, ieri mattina, è stato il personale scolastico. Immediato l’allarme dato dalla stessa dirigente ai carabinieri diretti dal tenente Vincenzo Tatarella, giunti per un sopralluogo. L’istituto Genoino, putroppo, non è nuovo a irruzioni del genere. Circa un anno fa, furono asportati 20, tra monitor e computer ottenuti grazie ai fondi Pon e sistemati al primo piano della sala biblioteca del liceo di via Di Marino. A scoprire il furto, anche allora, furono gli operatori scolastici. I ladri, pure in quel caso, entrarono nell’istituto dopo aver rotto i vetri delle finestre. I computer venivano usati sia per le lezioni di lingue che per le esercitazioni di informatica. Secondo la ricostruzione, i malviventi si servirono delle inferriate delle finestre al primo piano per raggiungere gli infissi del secondo piano, che erano privi delle cancellate protettive. (a. f.)