Valorizzare se stessi per vincere sul mercato

Gli ordini professionali che si consideravano “categorie protette”, dal 2006 sono impattati con la concorrenza del libero mercato, dimostrando di non avere sempre i mezzi e le conoscenza giuste per affrontarlo con forti capacità innovative e flessibilità.

«Si tratta di un fenomeno certamente trasversale in tutto il Paese, ma che ha colpito maggiormente il territorio salernitano, come tutto il Mezzogiorno», spiega Salvatore Giordano, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Salerno.

«In tanti siamo rimasti preda di un retaggio storico-culturale, consolidatosi nei decenni precedenti il 2006, durante i quali i professionisti del nostro territorio hanno sviluppato una forte propensione all’individualismo nel proprio lavoro».

Invertire questo fenomeno di isolazionismo è proprio l’obiettivo del tour nazionale sul “personal branding” (marketing e valorizzazione di se stessi), promosso dalle associazioni di categoria datoriale FederTerziario - C.F.C. e FondItalia. Il tour si svolgerà in collaborazione con gli Ordini professionali dei commercialisti e dei consulenti del lavoro, e la prossima tappa è prevista nella città di Salerno, la seconda delle 15 province italiane coinvolte nel progetto.

«Il professionista da un punto di vista economico acquista e vende conoscenza e cultura aziendale – ha dichiarato Francesco Franco, presidente FondItalia – e, pertanto, svolge un ruolo critico per lo sviluppo del tessuto socio-economico del nostro Paese. Consulenti del lavoro e professionisti in generale rappresentano un amplificatore in grado di far crescere il territorio in un contesto di formazione continua per i lavoratori».

La centralità del ruolo di cui parla il presidente Franco, di fronte alle basse capacità dei nostri prefessionisti nel farsi apprezzare e valorizzarsi, sembra generare un effetto catena, che si riflette su tutto il sistema economico territoriale.

«Se figure professionali come i commercialisti sviluppassero e potenziassero le proprie capacità di valorizzarsi sul mercato, questi valori si strasmetterebbero anche ai propri clienti imprenditori, che a loro volta applicherebbero metodi simili per le proprie attività economiche, riflettendo questo miglioramento di immagine su tutto il tessuto economico, e quindi anche allo stesso territorio salernitano», spiega Luca Iovine, aziendalista e giornalista che terrà il corso di personal branding a Salerno e in giro per l’Italia.

Un processo che, come sottolinea Iovine, ad oggi manca, e provoca quel fenomeno negativo per cui i nostri imprenditori, a danno dei commercialisti salernitani, preferiscono quelli del nord o delle grandi città, ambienti che godono di un’immagine di elevata affidabilità e competenza, grazie alle costanti attività di promozione messe in campo da ordini professionali e di riflesso nei settori produttivi.

«A Salerno questa è una verità estesa soprattutto riguardo le imprese medio-grandi, che necessitano di svariati servizi di consulenza, come la quotazione in borsa, forniti da professionalità ancora poco diffuse sul nostro territorio», spiega Giordano.

Secondo il presidente dell’Ordine Commercialisti, «il problema è l’attuale assenza di studi multidisciplinari, all’interno dei quali siano presenti professionalità specializzate in grado di offrire un’ampia gamma di servizi».

Per questo l’Ordine professionale di Salerno «ha scommesso su una crescita che passa per una comunicazione rinnovata a 360 gradi – conclude Giordano – e coglie come una grande occasione di rilancio e di acquisizione di nuove competenze nell’ottica di una crescita concreta per il futuro, il seminario sul personal branding, che si terrà a Salerno il 7 aprile a partire dalle 16 presso gli spazi dell’Hotel Mediterranea.

Marco Giordano

©RIPRODUZIONE RISERVATA