Vallo, la piscina aperta anche ai disabili

VALLO DELLA LUCANIA. Una piscina senza ostacoli. Finalmente esiste anche nel Cilento. E’ stato inaugurato nei giorni scorsi, presso la piscina comunale di Vallo della Lucania, un nuovo ausilio...

VALLO DELLA LUCANIA. Una piscina senza ostacoli. Finalmente esiste anche nel Cilento. E’ stato inaugurato nei giorni scorsi, presso la piscina comunale di Vallo della Lucania, un nuovo ausilio mobile per il trasporto delle persone con limitate capacità motorie, dagli spogliatoi al bordo vasca fino alla discesa in acqua.

Il personale della “Balnaea”, società che gestisce l'impianto natatorio, assisterà coloro che vorranno usare il sollevatore nelle fasi di ingresso e di uscita dall'acqua.

Il nuovo apparecchio, chiamato Blu One e prodotto da una ditta di Mantova, è stato presentato alla stampa dal responsabile della società Orlando Caprino e dal rappresentate della ditta produttrice Sergio Campi.

«Promuovere una politica di diffusione e incentivazione dell'attività ludico-motoria e sportiva rivolta in particolare ai giovani, agli anziani, ai disabili e alla cittadinanza tutta, è il nostro obiettivo principale – ha spiegato Caprino – Questo attrezzo doveva arrivare già lo scorso anno ma ci sono stati dei problemi tecnici con la ditta produttrice».

«Il nostro è un impianto – continua il responsabile - che risponde ai migliori parametri di qualità ed eccellenza. Adesso il nuovo sollevatore rappresenta un ulteriore ausilio, che consente lo spostamento dallo spogliatoio alla piscina e la discesa in acqua con maggiore sicurezza e dignità».

Insomma l’apparecchiatura appena inaugurata rende la piscina di Vallo della Lucania l’unica nella zona ad aver abbattuto le barriere architettoniche per l’ingresso in vasca da parte dei disabili. E oltre alle attrezzature all’avanguardia la direzione della piscina ha già provveduto alla formazione del personale.

«Naturalmente abbiamo investito anche sul nostro personale - continua il responsabile - tutti gli addetti sono stati seguiti e preparati da personale qualificato per prestare assistenza ai nostri ospiti ed in maniera particolare alle persone con limitate capacità motorie. Qui nulla è lasciato al caso».

Il centro sportivo polivalente di Forestella era finito in un polverone di polemiche poche settimane fa dopo la lettera di un cittadino disabile inviata al sindaco per la rimozione delle barriere architettoniche. L’uomo lamentava l’inaccessibilità della piscina.

Ma ora, fortunatamente, sembra tutto risolto. (v.r.)