IL FATTO

Vallo della Lucania, tre commercianti aggrediti: un arresto

Denunciato anche un minore che ha preso parte alla violenza

VALLO DELLA LUCANIA - Violenta aggressione nella notte di mercoledì in Piazza Vittorio Emanuele, a Vallo della Lucania. Il bilancio è di tre feriti, un denunciato e un arrestato. Secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri due persone appartenenti alla locale comunità rom, fratelli, tra cui un minorenne, si sono recati presso un bar chiedendo di poter consumare una birra. Il titolare ha riferito loro che non poteva servirli in quanto le prescrizioni anti-Covid19 vietano la vendita di alcolici dopo le ore 18. Il diniego ha scatenato entrambi, già noti alle forze dell’ordine, che hanno iniziato a scagliarsi contro due baristi che sono riusciti, con non poche difficoltà, a liberarsi dalla morsa dei due e a correre verso una rosticceria, poco distante.

Qui però hanno trovato la porta chiusa. E lì hanno subito una nuova aggressione, fino a rifugiarsi in un negozio di ottica grazie ad una addetta che è riuscita a chiudere la porta in tempo. A quel punto i due rom hanno iniziato a sferrare calci nel tentativo di sfondare la porta, non riuscendo però nell’intento in quanto blindata. Quindi hanno distrutto il cartellone in legno poggiato a terra presente all'esterno del locale e con le estremità dello stesso hanno ricavato delle mazze che hanno poi scagliato contro il titolare dell’attività di rosticceria, accorso poco dopo per andare in aiuto degli altri colleghi. Ferite alla testa per uno, un altro ha dovuto indossare il collare, zigomi gonfi e morsi per l'altro. Ad uno dei tre sono stati applicati anche dei punti di sutura.

Andrea Passaro

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