L'EMERGENZA EPIDEMIA

Vaccino Covid, Provincia da record: nel fine settimana oltre 40mila iniezioni

Sprint finale in attesa dell’apertura libera delle inoculazioni. Nel capoluogo un residente su due coperto contro il virus

SALERNO - Si parte con gli studenti, si accelera con le altre categorie. In attesa di dare il via alla vera campagna di massa che scatterà dal prossimo 3 giugno con l’apertura “libera” a tutti, senza alcun paletto d’età e categoria. L’Asl Salerno si proietta al futuro e all’ulteriore step della campagna vaccinale partendo da una base importante: nell’ultimo weekend, infatti, nei centri vaccinali dislocati sul territorio che va da Scafati a Sapri è stato superato il record di somministrazioni. Da venerdì a domenica, infatti, sono state inoculate poco meno di 45mila dosi, circa 14mila di media ogni ventiquattr’ore: un numero mai raggiunto in precedenza e che, adesso, consente di guardare alle prossime settimane con rinnovata fiducia.

Il sistema avviato dall’Azienda sanitaria guidata dal manager Mario Iervolino è ormai collaudato: l’allargamento a iniziative parallele rispetto alle consuete convocazioni, come le “notti bianche” o gli “open day” - domani ce ne sarà un altro in programma a Salerno, con 480 dosi di Pfizer a disposizione presso il Centro sociale di Pastena per tutti gli “over 40” - stanno consentendo di aumentare il ritmo. A questo, poi, s’affianca l’ormai rafforzato sistema di rifornimento delle dosi: da settimane, infatti, arrivano sul territorio provinciale - pronte ad essere distribuite nelle varie farmacie territoriali - scorte sempre più ampie di farmaci che consentono di non subire rallentamenti nelle operazioni di somministrazione ma allargare sempre di più la platea delle persone “immunizzate”.

(ale.mos.)

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