Vaccini, primi effetti del caos: gli ambulatori sono più vuoti

SALERNO - La settimana della probabile prima svolta nella campagna di vaccinazione in provincia di Salerno con l’attesa consegna di oltre 50mila dosi dei tre farmaci approvati scatta con una base di partenza che, di fatto, ha rallentato ancor di più operazioni che negli ultimi giorni sono andate avanti a passo di lumaca a causa della sospensione momentanea delle iniezioni di AstraZeneca. È bastato farsi un giro fra i vari ambulatori allestiti nella provincia di Salerno per avere la sensazione che qualcosa, rispetto al recente passato, è cambiata: le folle oceaniche in attesa di sottoporsi alla puntura sono quasi scomparse e, adesso, gli addetti dei punti vaccinali in alcune occasioni devono trasformarsi in psicologi per cancellare tutti i timori di chi si è presentato.

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