Vacche in autostrada Arrivano incustodite da San Liberatore

Vacche allo stato brado sull’autostrada Napoli-Salerno nel tratto compreso tra gli svincoli di Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare. Gli animali si sono introdotti sulla corsia nord all’altezza di Ponte Surdolo accedendo alla carreggiata direttamente da Valle San Liberatore. Gli animali sono gli stessi che nello scorso week-end hanno bloccato per quarantacinque minuti un’auto tra località Arco e San Giuseppe al Pennino con a bordo una donna incinta: scendendo da Pellezzano tramite la montagna e le strade arrivano a Valle San Liberatore, spesso distruggendo le recinzioni e danneggiando i terreni.

Numerosi gli esposti alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore che ha già chiesto un’informativa dettagliata ai carabinieri della locale tenenza. Una storia che potrebbe sfociare in un’omessa vigilanza. I residenti sono infatti impauriti, anche perché nelle case della zona, che è molto vasta, ci sono anche molti bambini. I carabinieri faranno comunque dei sopralluoghi accurati. Del resto sarà solo un caso, ma dopo le perlustrazioni della scorsa settimana da parte della Polizia locale, sotto la supervisione dell’assessore al ramo Vincenzo Passa, le vacche non si sono viste per un paio di giorni.

Intanto, oltre ai danni a terreni e recinzioni, i residenti devono anche fare i conti con gli escrementi che le vacche lasciano sulla strada provinciale che unisce Croce alla frazione Alessia. Materiale organico che con il passare dei giorni e con il mancato intervento va in putrefazione lasciando una scia olfattiva decisamente poco gradevole.

Vincenzo Lamberti

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