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Vaccaro: «Urge fermare subito le primarie»

La lettera del parlamentare salernitano ai presidenti della commissionie per le Primarie della Campania e della commissione di earanzia regionale e nazionale del Pd

Lettera di Guglielmo Vaccaro ai Presidenti della commissionie per le Primarie della Campania e della commissione di Garanzia regionale e nazionale del Partito Democratico

Lettera di Guglielmo Vaccaro ai Presidenti della commissionie per le Primarie della Campania e della commissione di Garanzia regionale e nazionale del Partito Democratico    
23/01/2015 -

Al presidente della Commissione regionale per le Primarie
Al presidente della Commissione regionale di Garanzia
E p.c. al presidente della Commissione nazionale di Garanzia

Illustri Presidenti,
faccio appello alle responsabilità ed alle prerogative degli organi da voi presieduti per intervenire e sospendere le primarie per la scelta del candidato PD alla carica di Governatore della regione Campania.

Come noto, ad oggi, le primarie si svolgono con un candidato condannato ed incompatibile con incarichi pubblici ai sensi della legge Severino, un candidato che fa una campagna sostenendo spese che vanno ben al di là del consentito ed una terza autorevole collega che ha già dichiarato la disponibilità a sostenere un ulteriore potenziale candidato unitario.

Il Partito Democratico della Campania, con le primarie convocate in questa anacronistica condizione, non riesce a determinarsi a causa della mancata convocazione della propria direzione restando, perciò, bloccato e prigioniero di un parossismo che lo sta facendo lentamente scivolare verso un appuntamento che in queste condizioni, statuto alla mano, non può assolutamente essere celebrato.

Comprendo che una prima lettura della situazione in cui si trova il Pd regionale porterebbe a pensare di essere in presenza di un nuovo testo del teatro dell'assurdo.

Purtroppo non è così, siamo in Campania ed il teatro è quello delle primarie per la scelta del candidato Governatore.

Solo una saggia decisione di sospensione, ai sensi dello statuto e del Codice Etico, delle primarie, restituirà ad una sede politica la possibilità di fare le scelte necessarie evitando, così, al Partito un danno elettorale ormai incipiente.

Confidando in una immediata valutazione ed una conseguente soluzione della vicenda, considerata l'imminenza del 1 febbraio, sollecito una urgente determinazione in merito.
Cordialmente,
Guglielmo Vaccaro